Sentiero Carrubella da Cavagrande del Cassibile – Guida completa

Percorso per sentiero Carrubella: Itinerario, difficoltà e consigli informativi

Il Sentiero Carrubella si presenta come un’esperienza affascinante e stimolante, ideale per escursionisti principianti e amanti della natura o per fare trekking con i bambini. Con un percorso ad anello di 5.2 km, il sentiero offre un’avventura unica nella Riserva naturale di Cavagrande del Cassibile. Il vostra viaggio partirà e si concluderà al Parcheggio Carrubella e vi farà scoprire luoghi da sogno con laghetti cristallini di diversa profondità in cui l’acqua compie piccoli salti e dove la natura regna incontamina.

Con il suo dislivello positivo e negativo di 200 m e l’altitudine che varia da 347 m a 481 m, questo percorso di trekking di media difficoltà può essere considerato un esempio di meraviglie naturali alla portata di tutti, anche i meno esperti ed allenati. Infatti il sentiero non presenta particolari difficoltà tecniche o di orientamento, gli escursionisti principianti devono solo armarsi di un po’ di buona volotà. Il tempo medio stimato per completare il percorso è di circa 3 ore. Durante il cammino, i visitatori possono immergersi in un paesaggio dominato da sterrato e flora mediterranea, senza fonti d’acqua lungo il percorso se non il fiume e i laghetti, il che sottolinea l’importanza di essere ben preparati. L’accesso al sentiero è gratuito, ma è bene tenere presente che il parcheggio è a pagamento.

Piccola nota a margine, dal 2014 per motivi di sicurezza il bivio per il sentiero di Scala Cruci è stato chiuso, non è quindi possibile accedere direttamente ai laghetti. Il sentiero Carrubella è però perfettamente percorribile (novembre 2023).

Nel prossimo paragrafo, ci immergeremo nei Punti di Interesse lungo il percorso, esplorando le meraviglie naturali e storiche che rendono il Sentiero Carrubella un’esperienza indimenticabile. Preparati a scoprire i tesori nascosti e le storie affascinanti che attendono ad ogni passo.

Cosa vedere lungo il sentiero Carrubella: Punti di Interesse

Il Sentiero Carrubella non è solo un percorso escursionistico, ma un viaggio attraverso la storia e la natura, un’esperienza che risveglia i sensi e invita alla riflessione. Lungo il cammino, ci sono diversi punti di interesse che arricchiscono il percorso, trasformandolo in un’avventura indimenticabile.

Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile

La Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile è un luogo dove la natura e la storia si intrecciano in un abbraccio eterno. Il fiume Cassibile, anticamente noto come Kakyparis, ha modellato nel corso dei millenni scenari di rara bellezza, creando gole e canyon spettacolari che raggiungono i 507 metri. La forra di Avola Antica si distingue per le sue dimensioni imponenti, un capolavoro naturale che lascia senza fiato. Ma la riserva è anche un luogo di grande valore storico e archeologico, con tracce delle civiltà che si sono succedute nel tempo. Le piccole cascate e i laghetti, noti localmente come “uruvi”, offrono refrigerio durante l’estate, mentre la Scala Cruci, un’antica scalinata purtroppo oggi inaccessibile, aggiunge un tocco di fascino all’intera esperienza.

Laghetti di Avola

I Laghetti di Avola rappresentano un’oasi di pace e bellezza, un luogo dove il tempo sembra fermarsi. Il fiume Cassibile, con la sua incessante attività erosiva, ha creato un profondo canyon, al fondo del quale si possono ammirare piccole cascate e bacini naturali. L’area, estesa per circa 2700 ettari, è un paradiso per gli appassionati di trekking e per chiunque desideri esplorare e scoprire. Le piscine naturali di un azzurro intenso, nascoste tra le ripide pareti del canyon, sono un invito a immergersi nella natura e a lasciarsi cullare dalla sua bellezza.

Nel prossimo paragrafo, ci addentreremo nei dettagli su Come raggiungere il Sentiero Carrubella, fornendo tutte le informazioni necessarie per pianificare al meglio la tua avventura e assicurarti un’esperienza indimenticabile. Preparati a scoprire come raggiungere questo tesoro nascosto della Sicilia e a vivere un’avventura che rimarrà impressa nel tuo cuore.

Mappa GPX del Sentiero Carrubella

Hai davanti a te una mappa dettagliata con il percorso di trekking per il sentiero Carrubella già tracciato. Ma non è tutto! Cliccando sul pulsante qui sotto, potrai scaricare il file GPX direttamente sul tuo cellulare. Una volta fatto, importa il file nella tua applicazione di trekking preferita, come Komoot, Wikiloc, Oruxmaps o OutdoorActive. E la magia avviene: il tuo smartphone si trasforma in un vero e proprio navigatore da trekking! La parte migliore? Non ti devi preoccupare della copertura del segnale. Una volta importato, avrai accesso alla mappa e al tracciato anche in assenza di connessione. Preparati per un’avventura senza intoppi!

Come raggiungere il sentiero Carrubella e dove parcheggiare

Raggiungere il Sentiero Carrubella è un’esperienza in sé, un preludio all’avventura che ti attende. Situato nella pittoresca Riserva naturale di Cavagrande del Cassibile, in Sicilia, il punto di partenza del sentiero si trova vicino alla città di Avola, in provincia di Siracusa. Per coloro che viaggiano in auto, il Parcheggio Carrubella rappresenta la soluzione ideale per lasciare il proprio veicolo e iniziare l’esplorazione. È importante notare che il parcheggio è a pagamento con una tariffa fissa per l’intera giornata, ma la comodità e la vicinanza al sentiero giustificano ampiamente il costo.

Per facilitare il tuo arrivo, troverai un bottone che, una volta cliccato, ti porterà direttamente su Google Maps, attivando il navigatore e fornendoti i dati di destinazione precisi per raggiungere il punto di partenza del sentiero o il posto più vicino dove è possibile parcheggiare l’auto. Questa funzionalità è pensata per rendere il tuo viaggio il più fluido e senza intoppi possibile, permettendoti di concentrarti unicamente sull’esperienza che ti attende.

Nel prossimo segmento del nostro articolo, esploreremo Qual è la stagione migliore per percorrere il Sentiero Carrubella, fornendoti tutte le informazioni necessarie per pianificare la tua avventura nel momento più adatto. Che tu sia un amante delle escursioni in solitaria o preferisca la compagnia di amici e familiari, il Sentiero Carrubella ha qualcosa da offrire a tutti, in ogni stagione dell’anno. Preparati a scoprire i segreti di questo percorso incantevole e a vivere un’esperienza che rimarrà impressa nella tua memoria.

Qual è il periodo migliore per il trekking al sentiero Carrubella?

Quando preparerai la tua escursione, una delle domande che ti porrai è: in quale periodo organizzare l’escursione sul Sentiero Carrubella. La risposta, come spesso accade, dipende da ciò che si cerca in un’esperienza di trekking.

Fare trekking sul sentiero Carrubella in primavera si rivela ideale per chi desidera immergersi nei colori vivaci e nei profumi intensi della macchia mediterranea. Il sentiero si trasforma in un tappeto multicolore, dove le orchidee di Cavagrande del Cassibile e la palma di San Pietro fioriscono in tutta la loro bellezza. È il momento perfetto per chi cerca il connubio tra avventura e contemplazione, tra il verde intenso della natura e il blu profondo del cielo e vuole godersi a pieno la natura che fiorisce e le belle giornate senza il caldo soffocante e la calca di turisti.

Un’escursione al sentiero Carrubella d’autunno, d’altra parte, offre un’esperienza diversa ma altrettanto affascinante. Le foglie degli alberi, come i platani orientali e i lecci, iniziano a cambiare colore, tingendo il paesaggio di tonalità calde e avvolgenti. È il periodo ideale per chi cerca la tranquillità e la pace, lontano dal trambusto estivo.

Se invece la vostra intenzione è quella di immergervi nelle fredde acque del fiume Cassibile e trascorrere l’intera giornata nella Riserva di Cavagrande, dovrete decisamente optare per un percorrere il sentiero Carrubella d’estate. In questa stagione potrete anche ammirare la fioritura di specie uniche come la salvia di Gerusalemme e l’orchidea dal lungo sperone. Tuttavia, è essenziale notare che il sentiero è per la maggior parte esposto al sole e non ci sono servizi all’interno del parco. Dovrete quindi portare tutto il necessario con voi (e riportarlo indietro una volta utilizzato) e cercare di proteggervi il più possibile dal sole. Tenete infatti presente che quella che è una passeggiata lunga, ma semplice negli altri periodi dell’anno, senza la giusta attrezzatura, può trasformarsi in un’esperienza molto stancante sotto il caldo e afoso sole estivo.

Fare trekking in inverno sul sentiero Carrubella, infine, ha un fascino tutto suo. La natura riposa e i colori si smorzano, creando un’atmosfera intima e raccolta. È il momento ideale per chi cerca la solitudine e il silenzio, per chi desidera camminare riflettendo e riscoprendo se stesso.

Qualunque stagione tu scelga, però, fai sempre attenzione al meteo. Evita di percorrere questo sentiero nelle giornate in cui è prevista pioggia, perchè le gole possono diventare molto pericolose, sia per l’innalzamento dell’acqua che per l’eventuale caduta di sassi e rocce.

In conclusione, il Sentiero Carrubella offre esperienze diverse in ogni stagione, ognuna con le sue peculiarità e la sua bellezza unica. Scegli il periodo che più risuona con il tuo spirito e preparati a vivere un’esperienza che rimarrà impressa nel tuo cuore. E ora, passiamo al prossimo capitolo del nostro viaggio: Quale attrezzatura portare per l’escursione a Sentiero Carrubella. Un argomento fondamentale per assicurarsi che l’avventura sia non solo indimenticabile, ma anche sicura e confortevole.

Cosa portarsi per l’escursione al sentiero Carrubella?

Una domanda cruciale per chiunque si appresti a intraprendere questa avventura nella natura siciliana è quale tipo di equipaggiamento è necessario per percorrere il sentiero Carrubella da Cavagrande del Cassibile. Una preparazione adeguata è essenziale per godersi appieno l’esperienza e assicurarsi che sia sicura e piacevole.

Per quanto riguarda l’equipaggiamento di base, indipendentemente dalla stagione, è fondamentale indossare scarpe da trekking comode e aderenti, e portare con sé un zaino contenente acqua abbondante, snack energetici, una mappa del sentiero e un kit di primo soccorso. Non dimenticare una giacca a vento e un cappello per proteggersi dal sole o dalla pioggia improvvisa.

Durante un’escursione invernale, le temperature possono essere più fresche. Pertanto, è consigliabile indossare abbigliamento a strati e avere a disposizione copricapi e guanti per mantenere il corpo al caldo. In autunno inverno il rischio di piogge può essere più alto, è quindi importante portare con sé un impermeabile e dirigersi subito all’uscita del percorso più vicina. Anche un caschetto per proteggere la testa in caso di caduta di sassi può essere utile.

Per un’escursione estiva, invece, il calore e il sole possono essere intensi. È essenziale portare crema solare, occhiali da sole e un cappello a tesa larga per proteggersi dai raggi UV. Inoltre, avere con sé un spray antizanzare può rivelarsi utile, così come un costume da bagno e un’ascigamano, nel caso si decida di fare una pausa rinfrescante lungo il percorso.

Ricordate che lungo il sentiero non ci sono fonti d’acqua potabile o punti di ristoro, quindi è importatne avere con voi acqua a sufficenza in base alla stagione e al caldo e un pranzo al sacco.

Ora che sai qual ‘ l’attrezzatura adatta a questo percorso hai tutte le informazioni per iniziare la tua avventura, ma cosa fare una volta terminato? Nel prossimo paragrafo, esploreremo le opzioni culinarie della zona alla ricerca di dove e cosa mangiare vicino al sentiero per Sentiero Carrubella per arricchire ulteriormente il tuo viaggio con i sapori autentici della Sicilia.

Dove e cosa mangiare vicino al sentiero Carrubella?

Questo paragrafo offre una panoramica gustosa e invitante della cucina tipica di Avola, una città siciliana ricca di tradizioni culinarie. Tra le delizie locali, non si possono perdere le Cassate di ricotta, i Cubbaita e giuggiulena, i Lolli con le fave, le Teste di Turco, i Cavateddi con Bottarga, i Cuddureddi, le Polpette di carne di Cavallo e gli Iris. Questi piatti rappresentano un vero e proprio viaggio nei sapori autentici della Sicilia, e sono un must per chiunque visiti la zona.

Per quanto riguarda i luoghi dove gustare queste prelibatezze, ecco alcune raccomandazioni culinarie ad Avola:

• Trattoria Giufà: Un ristorante accogliente e intimo, perfetto per una cena tranquilla. Il personale è cordiale e pronto a consigliare i migliori abbinamenti di vini. Da provare assolutamente le alici fritte e i ravioli ripieni di ricotta con crema di pesce spada e granella di pistacchio.
• Retablo – Ristorante Tipico Siciliano: Un locale elegante con un menù che combina tradizione e innovazione. L’entré e la caponata con cioccolato fondente sono imperdibili, così come il risotto al limone, cozze e aneto. Il personale è attento e la titolare estremamente gentile.

Spostandovi di qualche km invece, potrete gustare delle prelibatezze tipiche in alcuni dei migliori ristoranti di Noto:

• Nachè: Un ristorante che offre un’autentica esperienza culinaria, legata al territorio, ma rivisitata con originalità. I prezzi sono onesti e la posizione è centralissima. Un must per chi visita Noto.
• Sabbinirica A Putìa d’Ercole: Un locale nel cuore storico di Noto, con tavolini all’esterno e un menù ricco di pietanze della gastronomia siciliana. Il pane cunzatu è eccezionale e il personale è molto attento.

Questi luoghi rappresentano la perfetta combinazione tra tradizione e innovazione, offrendo ai visitatori l’opportunità di assaporare i veri sapori della Sicilia. Non perdete l’occasione di immergervi in queste esperienze culinarie uniche durante la vostra escursione al Sentiero Carrubella.

Nel prossimo paragrafo, scopriremo insieme dove dormire vicino al Sentiero Carrubella per riposarsi dopo una giornata all’insegna della natura e della buona cucina.

Dove dormire vicino al sentiero Carrubella?

Se stai pianificando di percorrere il Sentiero Carrubella e sei alla ricerca di un posto dove soggiornare, ci sono diverse opzioni che potrebbero fare al caso tuo.

• La Dimora di Helios: Questa struttura si distingue per la cura nei dettagli, la pulizia e gli spazi ampi e luminosi. La terrazza offre una vista incantevole, ideale per rilassarsi dopo una giornata di trekking. La signora Maria, padrona di casa, saprà accoglierti con la calorosa ospitalità siciliana.
• Villa Ambra B&B: Questo B&B offre non solo un parcheggio privato, ma anche una colazione abbondante e deliziosa, con prodotti tipici siciliani, biologici e preparati in casa. La struttura vanta anche un terrazzo comune con vista su Noto, raggiungibile in pochi minuti di auto o con una passeggiata di 10/15 minuti.
• Jardinu: Questa struttura è una vera sorpresa, ben organizzata e situata in una posizione strategica. Il Sig. Dionisio è sempre pronto a soddisfare le tue richieste e a consigliarti su dove mangiare o quali spiagge scegliere. La casa è perfetta per due persone e il giardino è l’ideale per chi viaggia con animali domestici.

Scegliere uno di questi posti dove dormire ti permetterà di scoprire il territorio circostante, svegliarti presto la mattina per iniziare il tuo trekking lungo il Sentiero Carrubella o riposarti comodamente dopo una giornata di cammino.

Conclusione

Ora che abbiamo percorso insieme il Sentiero Carrubella, scoprendo i suoi segreti e le sue meraviglie hai tutte le informazioni utili per goderti al meglio questa esperienza. Speriamo che questo articolo sia stato una bussola preziosa nel tuo viaggio e che tu sia pronto a calzare gli scarponi e a immergerti nella natura mozzafiato della Riserva Naturale di Cavagrande del Cassibile.

E tu, hai mai percorso il Sentiero Carrubella? Ci piacerebbe conoscere la tua esperienza e sapere cosa ne pensi di questo itinerario. Condividi con noi e con la community dei trekker le tue impressioni, le tue foto e i tuoi consigli: ogni esperienza è unica e la tua potrebbe essere di ispirazione per altri appassionati come te.

Questo è solo uno dei meravigliosi percorsi della Riserva Naturale di Cavagrande del Cassibile: ci sono ancora tanti tesori nascosti e panorami mozzafiato da scoprire. Consigliaci quale potrebbe essere la nostra prossima meta e quale sentiero vorresti esplorare insieme a noi nel prossimo articolo. Se invece vuoi visitare altri percorsi di trekking nella provincia di Siracusa, scopri il percorso per la necropoli di Pantalica da Ferla.

Grazie per averci accompagnato in questa avventura e non vediamo l’ora di condividere con te il prossimo viaggio a piedi, alla scoperta delle meraviglie nascoste della Sicilia e oltre. Fino alla prossima escursione!

Domande Frequenti