Sentiero per Necropoli di Pantalica da Ferla – Guida completa

Percorso per Necropoli di Pantalica: Itinerario, difficoltà e consigli informativi

Il Percorso per la Necropoli di Pantalica si snoda attraverso paesaggi mozzafiato e testimonianze storiche uniche, offrendo un’esperienza indimenticabile per chiunque decida di intraprendere questa avventura. Con una lunghezza di 9.4 km e un dislivello positivo e negativo di 340 m ciascuno, questo percorso ad anello di difficoltà media è accessibile anche agli escursionisti meno esperti. Il tempo medio di percorrenza è di circa 3 ore, ma vi consigliamo di prendervi tutto il tempo necessario per godere appieno delle meraviglie che questo percorso ha da offrire.

L’altitudine varia dai 200 m ai 400 m, e lungo il cammino troverete anche delle fonti d’acqua create dal fiume Anapo in cui potrete immergervi. All’interno di questo affascinante sito UNESCO vedrete la Sella di Filiporto, il tratto più stretto di tutto l’altopiano in cui delle mura difendevano l’unico punto d’accesso, cioò l’altopiano. Successivamente troverete sul vostro cammino l’antico villaggio bizantino con la chiesa rupestre di San Micidiario. Continuando il vostro percorso potrete godere della meravigliosa vista sulla valle dell’Anapo fino all’Anaktoron. Il percorso si snoda poi verso necropoli nord e il suo Belvedere. Scendendo incontrerai la Chiesetta del Crocifisso e, con una piccola deviazione, la grotta dei pipistrelli (a cui però non è possibile accedere). Prima di proseguire il vostro itinerario verso la macchina, potrete concludere in bellezza il vostro trekking alla necropoli di Pantalica immergendovi nella acque del torrente Calcinara.

Il fondo del sentiero è prevalentemente sterrato, e il percorso è completamente gratuito, con la possibilità di parcheggiare nelle vicinanze senza alcun costo aggiuntivo. Ricordate che nei giorni di pioggia la riserva da Ferla è accessibile, ma è fortemente sconsigliato intraprendere il percorso, soprattutto nei pressi del torrente poichè potrebbe rivelarsi molto pericoloso.

Questo incredibile itinerarioche attraversa torrenti e grotte che un tempo davano ospitalità ai nostri antenati non è solo un’escursione nella natura, ma un vero e proprio viaggio nel tempo, dove ogni passo vi avvicinerà sempre di più ai segreti ben custoditi della Necropoli di Pantalica. Preparatevi ora a scoprire i punti di interesse che costellano questo sentiero, ognuno con la sua storia e il suo fascino unico. Non dimenticate di scaricare la mappa GPX per non perdervi nulla di questo incredibile viaggio tra natura e storia.

Cosa vedere lungo il sentiero per Necropoli di Pantalica: Punti di Interesse

Il Sentiero per la Necropoli di Pantalica non è solo un percorso escursionistico, ma un viaggio attraverso la storia, la cultura e la natura mozzafiato della Sicilia. Lungo il cammino, numerosi sono i punti di interesse che vi attendono, ognuno con la sua unica storia e bellezza. Questi luoghi, testimoni silenziosi del passato, offrono uno sguardo privilegiato sulle antiche civiltà che hanno abitato queste terre, lasciando dietro di sé un patrimonio inestimabile.

Necropoli di Pantalica

Situata all’interno della Riserva naturale orientata Pantalica, Valle dell’Anapo e Torrente Cava Grande, Pantalica è un gioiello naturalistico che si estende su circa 80 ettari. Dall’anno 2005, quest’area, annidata nella provincia di Siracusa tra i comuni di Cassaro, Ferla e Sortino, vanta il titolo di Patrimonio dell’Umanità conferito dall’Unesco. Questa meravigliosa località risale ai tempi antichi, precisamente alla prima metà del XIII secolo a.C. Per arrivarci, bisogna percorrere una strada che serpeggia dai Monti Iblei fino al Golfo di Siracusa. Da questa via, lo sguardo viene catturato dai maestosi canyon formati dall’erosione dei fiumi Anapo e Calcinara nella roccia calcarea. Pantalica non è solo natura: al suo interno ospita cinque imponenti necropoli con tombe “a grotticella artificiale”, opere degli antichi Siculi realizzate tra il XII e l’VIII secolo a.C. Queste tombe hanno regalato ritrovamenti archeologici datati Paleolitico e Neolitico, ora custoditi gelosamente nel Museo Regionale “Paolo Orsi” a Siracusa. Inoltrandoti lungo il sentiero, potrai esplorare la Necropoli di Filiporto, ammirare panorami da togliere il fiato sulla gola dell’Anapo e scoprire il villaggio bizantino con le sue dimore scavate nella roccia e il suggestivo Oratorio di San Micidiario. Poco più avanti, emergono le testimonianze del leggendario regno di Hyblone, tra cui spiccano le rovine dell’Anaktoron, o Palazzo del Principe, con fondamenta megalitiche che evocano le architetture micenee dell’epoca.

L’Anaktoron

L’Anaktoron, noto come “palazzo del principe”, sono le rovina di un monumento di inestimabile valore. Questa costruzione, con i suoi imponenti blocchi poligonali, ci parla di epoche antiche e di influenze bizantine. L’archeologo Paolo Orsi, esplorando il palazzo, scoprì segni di una fonderia di bronzo, indicando che la metallurgia era un privilegio delle elite del tempo. L’unicità dell’Anaktoron suggerisce un’origine micenea. Scavi recenti hanno rivelato vicine strutture monumentali, indicando l’antica esistenza di un’acropoli fortificata ed un santuario dedicato a Demetra e Kore, che sottolineano l’importanza spirituale della zona. L’abilità architettonica dell’epoca è evidente nell’Anaktoron, e le ricerche di Luigi Bernabò Brea hanno ulteriormente illuminato la sua storica rilevanza.

Ogni passo lungo questo sentiero è un tuffo nel passato, un’opportunità per connettersi con la storia e la natura in un modo unico e indimenticabile. E mentre vi immergete in questa esperienza straordinaria, preparatevi a scoprire come raggiungere il Sentiero per la Necropoli di Pantalica, il prossimo capitolo di questa avventura affascinante.

Mappa GPX del Sentiero Necropoli di Pantalica da Ferla

Hai davanti a te una mappa dettagliata con il percorso di trekking alla Necropoli di Pantalica già tracciato. Ma non è tutto! Cliccando sul pulsante qui sotto, potrai scaricare il file GPX direttamente sul tuo cellulare. Una volta fatto, importa il file nella tua applicazione di trekking preferita, come Komoot, Wikiloc, Oruxmaps o OutdoorActive. E la magia avviene: il tuo smartphone si trasforma in un vero e proprio navigatore da trekking! La parte migliore? Non ti devi preoccupare della copertura del segnale. Una volta importato, avrai accesso alla mappa e al tracciato anche in assenza di connessione. Preparati per un’avventura senza intoppi!

Come raggiungere il sentiero per Necropoli di Pantalica e dove parcheggiare

Intraprendere il Sentiero per la Necropoli di Pantalica è un’esperienza che inizia ancor prima di mettere piede sul cammino. Per raggiungere il punto di partenza del sentiero, situato presso il Parcheggio Sella di Filiporto, vicino alla città di Ferla, in provincia di Siracusa, è necessario viaggiare con mezzi propri. Se scegliete di viaggiare in auto, troverete comodo e gratuito il parcheggio nelle immediate vicinanze del sentiero, permettendovi di iniziare la vostra avventura senza intoppi.

Per facilitare ulteriormente il vostro viaggio, sul sito è presente un pratico bottone che, una volta cliccato, vi porterà direttamente su Google Maps, attivando il navigatore e fornendovi i dati di destinazione esatti per raggiungere il punto di partenza del sentiero o il posto più vicino dove è possibile parcheggiare l’auto. Questa funzionalità si rivela particolarmente utile per coloro che preferiscono la comodità e la precisione nella pianificazione del proprio viaggio.

Concludendo, raggiungere il Sentiero per la Necropoli di Pantalica e trovare un posto dove parcheggiare non è mai stato così semplice e intuitivo. Con le informazioni e gli strumenti a vostra disposizione, siete ora pronti a intraprendere questa avventura unica. E mentre pianificate il vostro viaggio, non dimenticate di considerare anche in quale stagione percorrere il Percorso per la Necropoli di Pantalica, argomento che approfondiremo nella prossima sezione, per garantirvi un’esperienza indimenticabile e senza intoppi.

Qual è il periodo migliore per fare trekking alla Necropoli di Pantalica?

Scegliere il periodo migliore per percorrere il Percorso per la Necropoli di Pantalica è cruciale per godere appieno delle meraviglie che questo sentiero ha da offrire.

Fare trekking alle necropoli di Pantalica in primavera si rivela il momento ideale, quando la natura si risveglia e il paesaggio si tinge di colori vivaci. Durante questo periodo, la flora locale fiorisce, regalando uno spettacolo unico e rendendo il cammino un’esperienza sensoriale completa.

Visitare la Valle dell’Anapo in estate con temperature elevate può rendere l’escursione più impegnativa, ma allo stesso tempo offre giornate più lunghe e cieli limpidi, ideali per ammirare il panorama e catturare fotografie indimenticabili, nonchè l’opportunità di immergersi nelle limpide acque del torrente. È importante, tuttavia, essere ben preparati e portare con sé abbondante acqua per restare idratati.

Organizzare un’escursione alla necropoli di Pantalica in autunno, con le sue tonalità calde e il clima mite, rappresenta un’ottima alternativa per chi desidera evitare la folla estiva e godere di una maggiore tranquillità.

Infine, fare trekking nella valle d’Anapo in inverno ha il un fascino nascosto che offre una prospettiva diversa sul paesaggio. Questa però è la stagione meno consigliata a causa delle piogge che possono rendere i sentieri scivolosi e a volte addirittura inaccessibili.

In conclusione, il periodo primaverile si conferma come il momento più indicato per intraprendere il Percorso per la Necropoli di Pantalica, grazie al clima favorevole e alla fioritura della natura. Ora che sapete quando partire, è il momento di focalizzarsi su cosa portare con sé. Nel prossimo paragrafo, esploreremo insieme l’equipaggiamento essenziale per un’escursione indimenticabile a Pantalica.

Cosa portarsi per l’escursione alla Necropoli di Pantalica?

Prepararsi adeguatamente per il Percorso per la Necropoli di Pantalica è fondamentale per godere appieno dell’esperienza e affrontare il cammino in sicurezza. Ecco alcuni consigli su cosa portare con sé, suddivisi in tre macroaree: di base, per un’escursione estiva e per un’escursione invernale.

Di Base: Indipendentemente dalla stagione, ci sono alcuni oggetti essenziali che non dovrebbero mai mancare nel vostro zaino. Acqua in abbondanza, cibo energetico come frutta secca o barrette, una mappa del sentiero o un GPS, e un kit di primo soccorso sono indispensabili. Inoltre, indossate scarpe da trekking comode e robuste e abbigliamento a strati per adattarsi alle variazioni climatiche.

Per un’Escursione Estiva: In estate, proteggersi dal sole è essenziale. Non dimenticate cappello, occhiali da sole e crema solare. Portate anche un telo e un costume per un eventuale bagno e uno spray contro le zanzare.

Per un’Escursione Invernale: Durante i mesi più freddi, è cruciale portare con sé abbigliamento termico e impermeabile, guanti e un cappello per proteggersi dal freddo. Una torcia o una lampada frontale possono essere utili in caso di ridotta visibilità.

Ricordate, la preparazione è la chiave per un’esperienza di trekking sicura e piacevole. Con l’equipaggiamento giusto, sarete pronti ad affrontare il Percorso per la Necropoli di Pantalica e a scoprire tutte le sue meraviglie. Nel prossimo paragrafo, esploreremo le opzioni culinarie della zona, per arricchire ulteriormente la vostra avventura.

Dove e cosa mangiare vicino alla Necropoli di Pantalica?

La cucina di Ferla, piccolo borgo nei pressi del Sentiero per la Necropoli di Pantalica, è un tesoro di sapori tradizionali e autenticità. Qui, i piatti sono un vero e proprio viaggio nei gusti e nelle tradizioni della Sicilia, con ingredienti freschi e ricette tramandate di generazione in generazione.

Dopo una giornata di esplorazione lungo il sentiero, nulla è più gratificante di un pasto sostanzioso in uno dei locali tipici della zona. Ecco alcuni dei migliori posti dove potrete assaporare la cucina locale:

1. Trattoria del Carmine: Un locale accogliente dove potrete gustare piatti tipici della tradizione siciliana, preparati con ingredienti freschi e di qualità.
2. Osteria U Locale: Un’osteria caratteristica che offre una varietà di piatti locali, perfetta per chi desidera immergersi nei sapori autentici della regione.
3. Ristorante La Valle: Situato in una posizione incantevole, questo ristorante propone un menù ricco di specialità siciliane, con una particolare attenzione ai prodotti del territorio.

Ogni locale offre un’esperienza unica, permettendovi di concludere la vostra giornata all’insegna del gusto e della tradizione. Assaporate i piatti tipici, lasciatevi conquistare dai sapori intensi e scoprite il lato più gustoso di Ferla.

Nel prossimo paragrafo, ci dedicheremo a scoprire le migliori opzioni per pernottare nei dintorni del Percorso per la Necropoli di Pantalica, per riposarsi e ricaricarsi in vista di nuove avventure.

Dove dormire vicino alla Necropoli di Pantalica?

Dopo una giornata trascorsa a esplorare il Percorso per la Necropoli di Pantalica, trovare un luogo accogliente dove riposare è essenziale. Fortunatamente, nei dintorni del sentiero, ci sono diverse opzioni che offrono ospitalità e comfort. Ecco alcuni dei migliori posti dove potrete soggiornare:

1. Agriturismo Le Terre di Archimede: Situato a pochi chilometri dal sentiero, questo agriturismo offre camere confortevoli e un ristorante che serve piatti tipici della cucina siciliana. È il luogo ideale per chi cerca un’esperienza autentica e un contatto diretto con la natura.
2. B&B Pantalica Ranch: Questo bed and breakfast, immerso nel verde, offre camere accoglienti e un ambiente familiare. È una scelta perfetta per chi desidera rilassarsi dopo una giornata di cammino e godere della tranquillità della campagna.
3. Hotel Valle Verde: Questo hotel, situato a breve distanza dal sentiero, offre tutti i comfort necessari per un soggiorno piacevole, inclusa una piscina dove potersi rinfrescare nelle giornate più calde.

Scegliere uno di questi alloggi vi permetterà di scoprire ulteriormente la zona, svegliarvi presto la mattina per percorrere il sentiero con energia rinnovata o riposarvi adeguatamente dopo una giornata di esplorazione. Ogni opzione offre un’esperienza unica, permettendovi di vivere appieno la magia di questo luogo incantevole.

Conclusione

Arrivati al termine di questo approfondito viaggio lungo il Sentiero per la Necropoli di Pantalica, ci piacerebbe sapere cosa ne pensate e ascoltare le vostre esperienze personali. Questo percorso, immerso nella splendida cornice della Riserva Naturale Orientata di Pantalica, offre un’esperienza unica, un connubio perfetto tra natura, storia e cultura.

E tu, hai mai percorso questo sentiero? Le tue impressioni e i tuoi racconti sono per noi di fondamentale importanza. Condividi con noi e con la comunità la tua esperienza di trekking, raccontaci le emozioni che hai provato, i paesaggi che hai ammirato e i momenti che resteranno impressi nella tua memoria.

Infine, se hai altri percorsi o destinazioni da suggerire, non esitare a condividerli. La tua passione per l’esplorazione e l’avventura può ispirare altri a scoprire le meraviglie nascoste della Sicilia e oltre.

Questo è solo uno dei meravigliosi percorsi della Riserva Naturale Orientata di Pantalica, e ci sono ancora tante storie da raccontare e paesaggi nei dintorni da esplorare, come il meraviglioso sentiero Carrubella. Consigliaci quale potrebbe essere la nostra prossima meta e continuiamo insieme questo viaggio alla scoperta delle bellezze naturali e storiche che il nostro territorio ha da offrire.

Domande Frequenti