Sentiero per Monte Sant’Elia da Palmi – Guida completa

Esplora il Sentiero Monte Sant’Elia con la nostra guida: scopri l’itinerario, i consigli su dove mangiare e dormire, e i punti di interesse come il Monte Sant’Elia e le Tre Croci.

Tempo di lettura: 12 minuti

Credits : instagram.com/silvionoce_

Sentiero Trekking per Monte Sant'Elia da Palmi

Lunghezza: km 11

Tempo medio: 3:30

Difficoltà: Media

Segnaletica: Percorso Tracciolino

Partenza: Chiesa di Sant'Elia

Arrivo: Chiesa di Sant'Elia

Dislivello + : m 334

Dislivello - : m 334

Alt. Max: m 582

Alt. Min: m 340

Fonti d'acqua: Sì

Costo: Gratuito

Immergetevi nel cuore pulsante della Calabria, dove il Monte Sant’Elia si erge maestoso, offrendo un’esperienza visiva e spirituale ineguagliabile. Questo sentiero, conosciuto anche come l’anello del Tracciolino, inizia e termina presso la Chiesa di Sant’Elia a Palmi e vi farà godere della magnifica Costa Viola. Il percorso di 11 km attraverso la macchia mediterranea è anche un viaggio attraverso la storia e la spiritualità del luogo. La vetta, a 562 metri sul livello del mare, offre un panorama mozzafiato che abbraccia i vulcani attivi – l’Etna, Vulcano e Stromboli – e si estende fino al versante meridionale della Costa Viola, toccando località come Bagnara e Scilla. Ma il Monte Sant’Elia non è solo un luogo di straordinaria bellezza paesaggistica. È anche un punto di incontro tra cielo, terra e mare, che si fondono in un abbraccio eterno e indissolubile, raccontando storie di tempi passati e di popoli che, proprio qui, si sono fermati per contemplare la stessa, immutata bellezza. La leggenda della Pietra del Diavolo e la storia di Sant’Elia Juniore, che ha eretto una chiesa nel 884 d.C., aggiungono un ulteriore strato di mistero e sacralità a questo luogo. Preparatevi a esplorare, a connettervi profondamente con la terra e con voi stessi, e a diventare parte di qualcosa di più grande, in un ciclo naturale che va avanti da secoli.

Segnaliamo che attualmente (novembre 2023) il sentiero è in parte inagibile a causa di crolli che devono ancora essere messi in sicurezza e della vegetazione molto alta.

Percorso per Monte Sant’Elia : Itinerario, difficoltà e consigli informativi

Avventurarsi sul Sentiero del Monte Sant’Elia è come tuffarsi in un libro di storia, con il vantaggio di avere la natura come compagna di viaggio. Questo percorso, detto anche sentiero ad anello del Tracciolino, parte dalla Chiesa di Sant’Elia a Palmi, Reggio Calabria e si sviluppa per 11 km passando sopra Cala Leone e Cala Janculla. Sul vostro cammino troverete paesaggi incantevoli e tracce di un passato lontano. Con un dislivello positivo e negativo di 334 m, raggiungerete un’altitudine minima di 340 m e un’altitudine massima di 582 m.

Nonostante il suo piccolo dislivello, il percorso è classificato di difficoltà media a fronte dei molti km e delle condizioni non sempre ottimali. Prima di avventurarvi per il vostro viaggio infatti, considerate di chiamare le autorità locali per informarvi sulle condizioni del tragitto. Purtropo, infatti, anche se risulta uno dei più bei sentieri della Calabria, il sentiero è poco frequentato e potrebbe risultare difficile percorrerlo a causa dei rovi de ll’alta vegetazione. Un consiglio che possiamo darvi è, se ne avete l’opportunità, di aggregarvi a una delle uscite organizzate dalle diverse associazioni. Considerate inoltre che la maggior parte del sentiero è completamente esposto al sole, è quindi importante avere una buona tenuta fisica. Il sentiero è accessibile a tutti, purché siate preparati e informati.

Il tempo medio per completare l’itinerario è di 3 ore e 30 minuti, ma vi consigliamo di prendervi il vostro tempo per godervi ogni singolo passo. Durante il percorso, troverete fonti d’acqua per rinfrescarvi e il fondo sterrato vi farà sentire in sintonia con la natura. E la ciliegina sulla torta? L’esperienza è completamente gratuita!

E ora, preparatevi a scoprire i Punti di interesse lungo il percorso nel prossimo paragrafo. Ogni passo vi avvicinerà a storie e leggende che rendono questo sentiero unico nel suo genere.

Cosa vedere lungo il sentiero per Monte Sant’Elia : Punti di Interesse.

Il trekking al Monte Sant’Elia non è solo un viaggio attraverso la natura ma anche un percorso intriso di storia, leggende e spiritualità. Ogni passo, ogni sguardo verso l’orizzonte, ogni respiro di aria fresca montana, racconta una storia, svela un segreto o suscita un’emozione. I punti di interesse lungo il sentiero sono come perle sparse lungo un filo invisibile che collega l’antico al presente, il sacro al profano, la terra al cielo.

Monte Sant’Elia: Un Panorama Unico tra Vulcani Attivi e Costa Viola

Immerso nel cuore della Calabria, il Monte Sant’Elia si erge maestoso, offrendo a chi lo scala un’esperienza visiva e spirituale ineguagliabile. Quando ci si trova sulla sua vetta, a 562 metri sul livello del mare, il mondo sembra scomparire, lasciando spazio a un panorama che tocca l’anima. Qui, l’Aspromonte, con la sua presenza imponente e maestosa, sembra quasi fermarsi per rendere omaggio all’infinito splendore del mare, che nelle giornate particolari si tinge di un delicato viola, simbolo di un’unione perfetta tra cielo e acqua.

Monte Sant’Elia: La Storia e la Spiritualità di un Luogo Sacro

Il Monte Sant’Elia, un tempo conosciuto come “Aulinas”, è un luogo che ha accolto la spiritualità e la devozione attraverso i secoli. Sant’Elia Juniore, nato a Enna nell’823 e deceduto a Salonicco nel 903, è la figura centrale che ha conferito al monte la sua denominazione e il suo carattere sacro. Egli, durante la sua vita, operò intensamente in questo territorio, tanto da decidere di erigere una chiesa nel 884 d.C., un luogo che, nonostante sia stato colpito e distrutto da eventi sismici, ha mantenuto la sua aura sacra e mistica.

La Leggenda della Pietra del Diavolo al Monte Sant’Elia

Il Monte Sant’Elia non è solo un luogo di pace e meditazione, ma anche la scenografia di una delle leggende più affascinanti della zona, quella della “Pietra del diavolo”. La storia narra di un incontro tra Sant’Elia, assorto in profonda meditazione su uno spuntone di roccia, e un signore apparentemente distinto, ma dall’aura oscura. Quest’ultimo, il diavolo travestito, portava con sé un sacco colmo di monete d’oro, con l’intento di corrompere il santo e distoglierlo dal suo progetto di erigere una chiesa sul monte.

Pineta con area pic nic

Sul vostre percorso trovere ben due aree aree pic nic in allestite all’interno delle pinete in cui potrete rilassarvi e magari fermarvi per pranzo durante il vostro cammino. La prima si troverà circa a metà del vostro percorso, mentre l’altra potrete trovar quasi alla fine dell’anello, nei pressi del ristorante Barone.

Ogni passo lungo il Sentiero per Monte Sant’Elia è un passo attraverso la storia, la leggenda e la bellezza naturale. Ma come si inizia questo viaggio attraverso il tempo e la natura? Nel prossimo paragrafo, esploreremo come raggiungere il sentiero che porta a Monte Sant’Elia, fornendo indicazioni e consigli utili per iniziare la vostra avventura.

Mappa GPX del Sentiero per Monte Sant’Elia

Hai davanti a te una mappa dettagliata con il percorso di trekking per l’anello del Tracciolino già tracciato. Ma non è tutto! Cliccando sul pulsante qui sotto, potrai scaricare il file GPX direttamente sul tuo cellulare. Una volta fatto, importa il file nella tua applicazione di trekking preferita, come Komoot, Wikiloc, Oruxmaps o OutdoorActive. E la magia avviene: il tuo smartphone si trasforma in un vero e proprio navigatore da trekking! La parte migliore? Non ti devi preoccupare della copertura del segnale. Una volta importato, avrai accesso alla mappa e al tracciato anche in assenza di connessione. Preparati per un’avventura senza intoppi!

Come raggiungere il sentiero per Monte Sant’Elia e dove parcheggiare

Iniziare l’avventura sul Sentiero per Monte Sant’Elia è un’esperienza che inizia già dal viaggio verso il punto di partenza. Il sentiero ha inizio presso la Chiesa di Sant’Elia, situata nella città di Palmi, in provincia di Reggio Calabria. Questo luogo, non solo è un punto di partenza per il nostro viaggio attraverso la natura e la storia, ma è anche facilmente accessibile sia per chi sceglie di viaggiare in auto sia per chi opta per i mezzi pubblici. Per chi giunge in auto, la comodità è assicurata da un parcheggio gratuito nelle vicinanze del percorso, permettendo di iniziare l’escursione senza pensieri. Per chi preferisce un approccio più ecologico e sceglie i mezzi pubblici, Palmi è ben collegata e offre diverse opzioni.

Per facilitare il vostro viaggio, abbiamo predisposto un pratico bottone che, una volta cliccato, vi condurrà direttamente su Google Maps, attivando il navigatore e fornendovi i dati di destinazione al punto di partenza del sentiero o al posto più vicino dove è possibile parcheggiare l’auto. Questo vi permetterà di raggiungere con facilità e senza stress il vostro destino, permettendovi di conservare tutte le vostre energie per l’escursione che vi attende.

Ma, una volta raggiunto il sentiero, quale è il momento ideale per intraprendere questa avventura? Nel prossimo paragrafo, esploreremo insieme qual è la migliore stagione per percorrere il Percorso per Monte Sant’Elia, assicurandovi di poter godere appieno di ogni aspetto che questo meraviglioso viaggio ha da offrire.

Qual è il periodo migliore percorrere il sentiero per Monte Sant’Elia?

Il Sentiero per Monte Sant’Elia si svela in tutta la sua bellezza in ogni stagione, offrendo scenari diversi e unici che rendono ogni passeggiata un’esperienza indimenticabile.

Un’escursione sul sentiero del Tracciolino in primavera accoglie l’escursionista con un’esplosione di colori e profumi: la macchia mediterranea si risveglia e i campi si tingono delle sfumature del Centaurea e dell’Erucastro. Le giornate iniziano ad allungarsi, ma l’aria non è ancora troppo calda. Perfetto per godersi la costa in tutto il suo splendore.

Visitare Monte Sant’Elia d’autunno, con i suoi colori caldi e avvolgenti, è perfetto per chi ama passeggiare nel fresco e godersi la tranquillità dei sentieri meno affollati.

Fare trekking a Monte Sant’Elia d’estate è l’occasione ideale per passare in mezzo alla nature le giornate lunghe e soleggiate per chiudere la vostra escursione con un tramonto mozzafiato dalla cima del monte. Ricordate però sempre il percorso è lungo e per la maggior parte esposto al sole, cercate quindi di partire partire la mattina presto per poi rilassarvi oppure, se avete un buon passo, di partire il pomeriggio evitando le ore più calde.

Infine, un trekking sul sentiero del Tracciolino d’inverno può essere l’occasione di ammirare la costa Viola in una veste nuova. Anche se a Palmi la neve è rara, vedere questo percorso nella sua veste invernale può essere comunque suggestivo. Ricordate però di informarvi sulla manutenzione del percorso che in inverno può mancare.

Ogni periodo ha il suo fascino e il suo segreto da svelare: la flora del percorso, che varia dal Limonium al senecione gibboso, dall’Anagallis alla Genista, e alla Stellaria, cambia aspetto e colore con il passare delle stagioni, offrendo sempre nuovi spettacoli e nuove emozioni.

Ma come prepararsi al meglio per questa avventura attraverso la natura e la storia? Nel prossimo paragrafo, esploreremo insieme alcuni consigli e accorgimenti utili per affrontare il Percorso per Monte Sant’Elia in tutta sicurezza e serenità.

Cosa portarsi per l’escursione a Monte Sant’Elia?

Intraprendere il Sentiero per Monte Sant’Elia è un’avventura che richiede una preparazione attenta e accurata. Ogni stagione, con le sue peculiarità, richiede un adeguato equipaggiamento per assicurare un’escursione piacevole e sicura.

Di Base

In ogni periodo dell’anno, è fondamentale portare con sé acqua a sufficienza, snack energetici, una mappa del percorso e, se possibile, un dispositivo GPS. Non dimenticate un kit di primo soccorso, fischietto, lampada frontale e, ovviamente, un zaino comodo per contenere tutto il necessario. L’abbigliamento deve essere comodo e funzionale: scarpe da trekking, bastoncini, e abbigliamento a strati sono essenziali.

Per un’Escursione Invernale

Il freddo e le condizioni meteorologiche variabili dell’inverno richiedono un’attenzione particolare all’abbigliamento termico e agli strati isolanti. Non dimenticate guanti, cappello, e sciarpa.

Per un’Escursione Estiva

L’estate, con il suo caldo e il sole battente, richiede protezione solare, quindi non dimenticate crema solare, cappello e occhiali da sole. Portate con voi abbondante acqua e optate per abbigliamento leggero ma che copra, per proteggere la pelle. È utile anche un repellente per insetti e, se prevedete di fare una pausa, un telino da stendere a terra.

Ricordate, ogni escursione è un viaggio e ogni viaggio è un’esperienza unica e irripetibile. Nel prossimo paragrafo, esploreremo insieme dove e cosa mangiare vicino al sentiero per Monte Sant’Elia, per rendere il vostro viaggio ancora più gustoso e autentico.

Dove e cosa mangiare nelle vicinanze del sentiero per Monte Sant’Elia?

Immergersi nel Sentiero per Monte Sant’Elia non è solo un viaggio attraverso panorami mozzafiato e luoghi di spiritualità, ma anche un’avventura culinaria attraverso i sapori autentici della cucina tipica di Palmi. Qui, i piatti tradizionali come la Pasta china, stroncatura, zippuli, cuzzupe, e panzarotti di ricotta raccontano storie di generazioni, di stagioni e della ricca terra calabrese.

  • La Rosa dei venti: Un piccolo angolo di paradiso dove ogni anno si può degustare del buon pesce, un’ottima frittura, e un calice di vino, il tutto accompagnato da una vista mozzafiato. La buona cucina e l’arte dell’ospitalità sono davvero importanti in questo luogo.
  • La Muraglia Food and Beer: Un locale accogliente con un tocco di stile da pub, situato al centro del paese, che è un punto a favore se desideri fare una passeggiata dopo! Il personale è cordiale e simpatico, e offre buon cibo e buona birra in un ambiente che ti fa sentire come a casa.
  • Alchimia Ristorante Braceria: Un luogo fantastico dove potrai gustare un antipasto di polipo con crema di melanzane, un primo di gnocchetti con gamberi e tartufo, e petto d’anatra con cavolo nero e riduzione di vino. Il personale discreto e preparato e la titolare molto gentile rendono l’esperienza ancora più piacevole.
  • Lowe Restaurant: Un luogo dove la ricercatezza e la cura dei piatti sono eccellenti. Non ti aspetteresti di trovare una cucina così particolare e con cotture così complesse specialmente con la carne in questa zona.

Ogni locale offre un’esperienza unica, permettendoti di assaporare la vera essenza della Calabria mentre esplori le bellezze naturali e storiche del sentiero. Nel prossimo paragrafo, esploreremo insieme dove dormire vicino al Percorso per Monte Sant’Elia, per aiutarti a pianificare al meglio il tuo viaggio e garantirti un riposo confortevole dopo una giornata di esplorazione.

Dove dormire vicino a Monte Sant’Elia?

Immergersi nella natura, esplorare sentieri e scoprire panorami mozzafiato è un’esperienza che arricchisce l’anima e il corpo. Ma dopo una giornata di esplorazione lungo il Sentiero per Monte Sant’Elia, un comodo rifugio diventa essenziale per ristorarsi e racimolare energie per l’avventura del giorno successivo. La zona circostante il sentiero offre diverse opzioni accoglienti e confortevoli dove poter pernottare, ognuna con il proprio fascino unico e una calorosa ospitalità.

  • B&B degli Artisti: Un luogo dove l’arte e la comodità si fondono, offrendo un soggiorno tranquillo e stimolante. Le camere sono pulite, ben organizzate e l’atmosfera è arricchita dalla gentilezza e professionalità del proprietario. Qui, ogni dettaglio è curato con attenzione, rendendo il vostro soggiorno non solo confortevole ma anche un’esperienza estetica.
  • Residence La Marinella: Immerso in un panorama mozzafiato che abbraccia le Eolie e lo Stretto di Messina, questo residence offre appartamenti puliti, ordinati e ben arredati. La disponibilità di un parcheggio interno coperto e la vicinanza a spiagge splendide rendono questo luogo ideale per chi desidera esplorare la zona in totale relax.
  • Solidea House: Un luogo dove la cura dei dettagli, la pulizia e l’accoglienza regnano sovrane. La passione e l’attenzione con cui è gestito questo alloggio rendono ogni soggiorno un’esperienza distinta e piacevole, in cui ogni ospite si sente veramente a casa.

Ogni opzione offre un’esperienza unica, permettendovi di scegliere l’ambiente che più si adatta alle vostre esigenze e desideri. Svegliarsi al mattino, con la natura che bussa delicatamente alla vostra porta, o rilassarsi la sera, cullati dai suoni pacifici dell’ambiente circostante, diventa un lusso accessibile e un piacere da non perdere.

Nel prossimo paragrafo, esploreremo insieme la conclusione del nostro viaggio, riflettendo sulle esperienze vissute e sugli incantevoli paesaggi che il Sentiero per Monte Sant’Elia ci ha regalato. Un’esperienza che, siamo certi, rimarrà impressa nei vostri cuori e nei vostri ricordi, pronta per essere raccontata e condivisa.

Conclusione

Ci avviciniamo alla fine del nostro viaggio virtuale lungo il Sentiero per Monte Sant’Elia, un percorso che ci ha permesso di esplorare paesaggi sublimi, assaporare la ricca storia e immergerci nella tranquilla bellezza della natura. Ma ogni fine è, in realtà, un nuovo inizio e ora tocca a voi calzare gli scarponi da trekking e creare la vostra avventura lungo questi sentieri incantati.

E tu, hai mai fatto questo percorso? La bellezza del trekking risiede non solo nell’esplorazione della natura, ma anche nel condividere e scambiare esperienze con altri appassionati. Facci sapere cosa ne pensi dell’itinerario, dei luoghi d’interesse e delle piccole gemme nascoste che hai scoperto lungo il cammino. Ogni percorso ha una storia unica da raccontare e la tua è impaziente di essere ascoltata.

Condividi con noi la tua esperienza di trekking attraverso i commenti, le foto o i racconti del tuo viaggio. Le tue avventure potrebbero ispirare altri a seguire le tue orme e a esplorare le meraviglie che il Sentiero per Monte Sant’Elia ha da offrire.

Ricorda, questo è solo uno dei meravigliosi trekking in Calabria, un mondo che attende di essere esplorato e apprezzato in tutte le sue sfaccettature. Se volete continuare ad esplorare la zona, poco distante potrete avventuravi per gli itinerari di trekking in Aspromonte, come il sentiero per Pietra Cappa o il trekking alle cascate del Maesano. Consigliaci quale potrebbe essere la nostra prossima meta! La tua esperienza e i tuoi consigli sono preziosi per la nostra comunità di esploratori e potrebbero illuminare il cammino per le prossime avventure di altri viaggiatori.

In ogni passo, in ogni respiro di aria fresca e in ogni panorama che si svela davanti ai nostri occhi, c’è una storia che attende di essere vissuta e raccontata. Perciò, avventurieri, calzate gli scarponi, riempite lo zaino di entusiasmo e partite alla scoperta dei vostri racconti. E quando tornerete, saremo qui, pronti ad ascoltare ogni vostra parola e a condividere insieme a voi la gioia dell’esplorazione.

Domande Frequenti

Qual è la storia e l’importanza del Monte Sant’Elia?

Il Monte Sant’Elia è noto per la sua bellezza paesaggistica e per la presenza di una chiesa posta sulla sua cima, che è meta di pellegrinaggi e offre una vista panoramica sulla Costa Viola e lo Stretto di Messina.

Il sentiero è adatto anche ai bambini o agli anziani?

Il sentiero presenta tratti di diversa difficoltà e, sebbene ci siano porzioni accessibili, è consigliabile valutare attentamente le capacità e le condizioni fisiche di bambini e anziani.

È possibile effettuare il percorso con un’escursione guidata?

Sì, ci sono diverse guide e associazioni che organizzano escursioni guidate lungo il Sentiero per Monte Sant’Elia, fornendo anche interessanti dettagli storici e naturalistici.

Quali sono le misure di sicurezza da adottare durante l’escursione?

È fondamentale indossare abbigliamento e calzature adeguate, portare con sé acqua e cibo, informare qualcuno del proprio itinerario e, se possibile, avere con sé un telefono cellulare per eventuali emergenze.

Sono presenti aree attrezzate per picnic o sosta lungo il sentiero?

Sì, lungo il sentiero ci sono alcune aree dove è possibile fermarsi per una pausa, godendo della splendida vista e della natura circostante.

Quali sono le specie animali e vegetali che potrei incontrare lungo il percorso?

Lungo il percorso è possibile incontrare una varietà di flora e fauna tipica della macchia mediterranea, tra cui ulivi, cipressi, e con un po’ di fortuna, piccoli mammiferi e uccelli.

Ci sono fonti storiche o archeologiche lungo il sentiero?

Sì, il sentiero offre non solo bellezze naturali ma anche testimonianze storiche e culturali, come la chiesa sulla cima del monte e altri piccoli monumenti e costruzioni antiche.

È possibile accamparsi lungo il sentiero?

Generalmente, il campeggio libero non è permesso. È consigliabile verificare le normative locali e optare per strutture di accoglienza dedicate nei dintorni.

Quali sono le leggende o le storie popolari legate al Monte Sant’Elia?

Il Monte Sant’Elia è avvolto in diverse leggende e storie popolari, tra cui quelle che riguardano apparizioni mariane e miracoli, che hanno contribuito a renderlo un luogo di pellegrinaggio e spiritualità.

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Italiacammino

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