Immagina di aprire la porta a un mondo sconosciuto, ricco di panorami mozzafiato, avventure stimolanti e la natura incontaminata del Parco Regionale dei Monti Picentini. Il Sentiero per Monte Raiamagra, un tesoro nascosto della Località Laceno di Bagnoli Irpino, è l’itinerario di trekking che stai cercando. La nostra guida completa ti porterà a scoprire ogni anfratto di questo affascinante percorso escursionistico, così da non perderti neanche un dettaglio.
Ma cosa ti aspetta lungo la strada? La risposta è semplice: splendidi boschi, affascinanti formazioni rocciose e, ovviamente, la cima del Monte Raiamagra, un panorama a 360 gradi che ti toglierà il fiato.
È tempo di infilare gli scarponi, mettere lo zaino in spalla e partire per l’escursione. Sei pronto a lasciare ogni preoccupazione alle tue spalle e a immergerti nel cuore della natura?
Non preoccuparti per la distanza o la difficoltà: la nostra guida ti raccomanda di seguire il sentiero n.5 e il Sentiero n.9, con una lunghezza di 7,5 km e una difficoltà facile. Il percorso ad anello è ben segnalato, quindi è adatto anche ai meno esperti.
Sicuramente ti stai chiedendo, cosa aspettarsi dal Sentiero per Monte Raiamagra? Beh, preparati a una giornata indimenticabile, un viaggio che ti regalerà non solo splendidi paesaggi, ma anche una sensazione di soddisfazione personale che ti accompagnerà per sempre. Ti assicuriamo che, una volta raggiunta la vetta, vorrai scoprire ancora di più. Quindi, sei pronto a immergerti in questa avventura?
Indice
Itinerario per Monte Raiamagra: Sentiero, difficoltà e consigli informativi.
Immergiti nel cuore del Parco Regionale dei Monti Picentini lungo il percorso di trekking ad anello per il Monte Raiamagra. Un’avventura che ti lascerà a bocca aperta, attraversando panorami da cartolina. Ideale come trekking per famiglie con ragazzi o adulti in cerca di una sfida non troppo impegnativa, con un dislivello mediamente pronunciato. Due sono le cose a cui prestare attenzione:
- tenere sempre a portata di mano il GPX del vostro percorso: nonostante la traccia sia evidente non ci sono segni CAI a cui affidarsi, quindi nei bivi controllate sempre la vostra mappa;
- Un tratto di ripida discesa: il tratto non è molto lungo, ma ha una discreta pendenza e un fondo fatto di terra e ghiaia su cui si potrebbe scivolare. Importantissime in questo caso le vostre scarpe da trekking e, se volete, le bacchette. Naturalmente, scendete con attenzione.
Fatta eccezione per questi aspetti più tecnici, l’escursione sul Rajamagra è davvero alla portata di chiunque sia abituato a camminare ed è molto piacevole percorrere questo tranquillo itinerario in mezzo alla faggeta.
Indicazioni lungo il sentiero per raggiungere Monte Raiamagra
- Punto di partenza: Lascia che la tua avventura cominci dal Piazzale Seggiovie. Ti aspetta un percorso sterrato immerso nella foresta di faggi. E non dimenticare, in inverno, questo angolo di paradiso si trasforma in una fantastica pista sciistica.
- Pista da Sci Settevalli: Prosegui fino alla pista da sci Settevalli (pista Azzurra), affrontando una salita moderata che ti condurrà in un prato da sogno, quasi una scena da quadro impressionista.
- La Stazione Meteo: A una breve distanza, troverai una stazione meteo (non in funzione). È l’occasione perfetta per una sosta panoramica, con vista sulla seggiovia che sembra carezzare la montagna.
- Il Rifugio Settevalli: A 1400 metri di altezza, ti accoglierà il rifugio-ristorante Settevalli, posto accanto alla scuola di sci invernale.
- Lato Nord del Monte Raiamagra: Segui le piste blu fino al lato nord del Monte Raiamagra. Stai quasi raggiungendo la cima, amico mio.
- L’arrivo in vetta: L’ex Rifugio Amatucci a 1700 m.s.l.m sagnerà il tuo arrivo sulla vetta. Le spoglie di questo potranno darti un’idea dell’antico splendore di queste piste ormai dismesse
- Vista Spettacolare dal Rifugio Canadese: Superato il Rifugio Canadese (purtroppo distrutto da un incendio), ti aspetta una vista mozzafiato sul Golfo di Salerno. Fai una foto, nessuno crederà che non sia uno sfondo del computer.
- Sentiero n.9 e ritorno a Piazzale Seggiovie: Per concludere, il sentiero n.9 ti riporterà al punto di partenza, scendendo la pista nera Nordica nel Vallone Raiamagra. Completa il tuo viaggio circolare al Piazzale Seggiovie.
Quanto è lungo il percorso da Piazzale Seggiovie a Monte Raiamagra?
Avventurandoti lungo i sentieri n.5 e n.9, il viaggio da Piazzale Seggiovie a Monte Raiamagra è lungo circa 7,5 km di paesaggi incredibili. Attraverserai un dislivello positivo e negativo totale di 520 m, offrendoti una sfida stimolante, ma gratificante. L’altitudine oscilla tra un minimo di 1095 m a un massimo di 1667 m, portandoti in uno dei punti più alti del Parco Regionale dei Monti Picentini.
La tua avventura sarà all’insegna di panorami incontaminati e un terreno per lo più boschivo, che offre un’esperienza di trekking autentica e vicina alla natura. Se ti chiedi quanto tempo dovrai dedicare a questa escursione, sappi che il tempo medio di percorrenza è di circa 3 ore, rendendola un’escursione perfetta per un trekking di mezza giornata in montagna da inserire in una giornata di esplorazione.
Adesso che hai un’idea precisa di quanto è lungo il percorso di trekking per Monte Raiamagra, ti starai probabilmente chiedendo cosa c’è da vedere lungo questo straordinario itinerario. Beh, ti assicuro che c’è molto di più di quello che immagini. Ricco di sorprese naturali e punti panoramici mozzafiato, ogni passo ti porterà più vicino a svelare i segreti di questa affascinante destinazione escursionistica… ma di questo parleremo nel prossimo paragrafo.
Foto Monte Raiamagra
Mappa GPX per Monte Raiamagra
Hai davanti a te una mappa dettagliata con il percorso di trekking già tracciato. Ma non è tutto! Cliccando sul pulsante qui sotto, potrai scaricare il file GPX direttamente sul tuo cellulare. Una volta fatto, importa il file nella tua applicazione di trekking preferita, come Komoot, Wikiloc, Oruxmaps o OutdoorActive. E la magia avviene: il tuo smartphone si trasforma in un vero e proprio navigatore da trekking! La parte migliore? Non ti devi preoccupare della copertura del segnale. Una volta importato, avrai accesso alla mappa e al tracciato anche in assenza di connessione. Preparati per un’avventura senza intoppi!
Cosa vedere sul Laceno (Monte Raiamagra): punti di interesse
Il Monte Raiamagra si distingueva non solo per le sue meraviglie paesaggistiche, ma anche per il suo posto d’onore nel contesto degli sport invernali nel sud d’Italia. Sciare al Laceno offriva un’esperienza unica grazie a una stazione sciistica di rilievo, nota come l’unico posto “dove è possibile sciare con vista sul mare”. Questo centro offriva due seggiovie (Settevalli – Rajamagra), un tapis roulant (Campo scuola 1400 m) e 12 piste. Attualmente le piste non sono operative, ma dovrebbero essere in fase di rinnovamento (aggiornamento maggio 2023).
Seggiovie Settevalli e Rajamagra
La seggiovia biposto “Settevalli”, struttura di trasporto, si trovava sul Monte Rajamagra. La stazione di partenza a 1109 metri di altitudine si trovava direttamente di fronte all’ingresso del complesso turistico. Da qui, ci si immergeva in un bosco di maestosi faggi per circa un chilometro fino a raggiungere quella che era la stazione superiore a 1407 metri. Un sentiero ben segnalato di circa 100 metri conduceva alla partenza della seggiovia “Raiamagra”. Il viaggio di ritorno era altrettanto affascinante, con una vista panoramica dell’Altopiano Laceno che si apre dopo circa 300 metri dalla partenza.
L’ex complesso scistico del Laceno
Il Laceno è stato un tempo uno dei più grandi e attrezzati impianti scistici del sud Italia. L’impianto contave infatti più di 15km di piste e diverse seggiovie e che collegavano ben tre rifugi sul monte Raiamagra e il campo scuola per bambini, di cui purtroppo oggi si possono ammirare solo le rovine. Nonostante siano rimaste solo le carcasse di questi edifici in legno che fungevano da punto di ristoro tra una pista e l’altra, scoprirli così abbandonati sul percorso dà una scossa all’escursione, rendendo questo percorso anche un momento di riflessione.
Cosa si vede da Monte Raiamagra: Il Panorama.
Come raggiungere il Sentiero che porta a Monte Raiamagra in Auto o con i mezzi pubblici
Avvicinarsi al Sentiero per Monte Raiamagra è come aprire un libro appassionante, dove ogni pagina ti regala nuovi dettagli affascinanti. Che la tua partenza sia da Napoli o Salerno, arrivarci in auto è semplice come mettersi in viaggio. Lasciati guidare dai panorami di verdi colline e affascinanti borghi, fino a raggiungere la tua destinazione: Piazzale Seggiovie. Qui ti attende l’inizio della tua avventura.
Come raggiungere il punto di partenza del sentiero per Monte Raiamagra in auto
Raggiungere Piazzale Seggiovie, il punto di partenza del sentiero per Monte Raiamagra in auto, è un’esperienza in sé. Che tu stia partendo da Napoli o Salerno, il tuo fedele navigatore sarà il tuo miglior alleato. Segui il link e lasciati condurre fino alla meta. Una volta arrivati, potrete parcheggiare l’auto e iniziare la vostra avventura.
Come raggiungere il punto di partenza del sentiero per Monte Raiamagra con i mezzi pubblici.
Purtroppo, per ora, non è possibile raggiungere il Sentiero per Monte Raiamagra in in treno o in bus.
Dove parcheggiare nei pressi del sentiero per Monte Raiamagra
Hai scelto l’auto per raggiungere il sentiero per Monte Raiamagra, e ora ti starai domandando, “Ma dove parcheggio?” Nessun problema, ho la risposta per te! A Piazzale Seggiovie, proprio dove comincia la tua avventura, c’è un’area parcheggio dove potrai lasciare la tua auto senza alcun costo. Un bel vantaggio, non ti pare? Immagina: ti fermi, spegni il motore, e sei subito pronto a iniziare il tuo viaggio verso Monte Raiamagra. Nessuna seccatura, solo il piacere di immergerti nella natura. Non mi ringraziare, fa parte del mio mestiere!
Qual è il periodo migliore per fare il percorso per Monte Raiamagra?
Alla domanda “Qual è il periodo migliore per percorrere il sentiero per Monte Raiamagra?”, rispondo con un tono da sapiente: “Ogni stagione ha il suo fascino”.
Ma se ci si addentra nella macchia mediterranea che caratterizza il sentiero, si scopre che il suo vero splendore sboccia in primavera. Se deciderai di intraprendere il trekking per il monte Raiamagra in primavera, scoprirai che in questi mesi l’aria si impregna del profumo del Timo e dell’Asperula, mentre l’Asclepiade dona un tocco di colore con i suoi fiori rossi vivaci. L’Orthilia, la Rosa pendolina e il Semprevivo dei tetti conferiscono un tocco di selvaggio romanticismo al panorama.
Se il tuo interesse gravita verso le specie più rare, tenete gli occhi aperti per la Poa Alpina, la Liliaggine e la Pinocchina delle rupi. Queste piante, infatti, fanno capolino tra le rocce durante l’estate.
Nonostante ciò, ogni stagione offre una diversa prospettiva di questo affascinante sentiero. Che tu scelga di andare sul monte Raiamagra in autunno o in estate, ricorda di fermarti un attimo per apprezzare la bellezza della natura. Non dimenticare di dare un’occhiata al paragrafo successivo: “Cosa portare con sé per il trekking a Monte Raiamagra”.
Cosa portarsi per l’escursione a Monte Raiamagra?
Prima di tutto, parliamo di abbigliamento. Con un’altitudine che oscilla tra i 1095m e 1667m, si può prevedere un bel cambio di temperatura lungo il percorso. Quindi, la strategia migliore è vestirsi a strati. Iniziate con una maglietta traspirante, poi aggiungete un pile per il calore e infine un giubbotto impermeabile che vi proteggerà sia dal vento che dalla pioggia. Non dimenticate un paio di pantaloni da trekking comodi e scarpe da trekking robuste, con una buona presa e supporto alla caviglia.
Ora, per quanto riguarda l’attrezzatura. Uno zaino da trekking è fondamentale, ma ricordate: più leggero è, meglio è. Inserite una bottiglia d’acqua (o due), qualche snack energetico e occhiali da sole. Il cappello non è strettamente necessario, poichè gran parte del percorso è coperto, vi consigliamo però di portare con voi qualcosa per proteggere la testa nelle giornate più calde e soleggiate se volete sostare nei pressi dell’ormai bruciato rifugio canadese. Un kit di primo soccorso potrebbe tornare utile, così come una torcia, nel caso in cui la vostra avventura si prolunghi oltre il tramonto. Altro accessorio importante sono le bacchette da trekking per la discesa. Potrebbero esservi molto utili nel primo tratto, in cui un fondo ghiaioso si unisce ad una discreta pendenza.
Infine, non dimenticare di scaricare il tracciato GPX che può sempre tornare utile, così come lo smartphone sempre carico o una powerbank. E, naturalmente, non dimenticate la vostra macchina fotografica – il panorama dall’alto del Monte Raiamagra vi lascerà senza fiato.
Dove e cosa mangiare vicino al sentiero per Monte Raiamagra?
Avventurandovi nell’Irpinia culinaria dopo il vostro trekking a Monte Raiamagra, vi aspettano delizie come formaggi al tartufo di Bagnoli, scialatielli con tartufo nero, zuppa di castagne, tagliatelle ai funghi porcini, e la ricotta manteca di Montella. Ecco dove potrete godere di questi deliziosi piatti.
- Ristorante Braceria dell’Angelo.
Questa ex macelleria, ora ristorante di riferimento per chi visita Bagnoli Irpino, offre un menù basato su porcini, tartufi e carni tenere e prelibate, tutto accompagnato da un aglianico di Taurasi dal costo ragionevole. Il servizio, coordinato dal Sig. Carmine, sorprenderà piacevolmente le vostre aspettative. - Ristorante Lo Spiedo.
Situato sull’altro versante del Piano Laceno, Lo Spiedo è una perla di ristorazione. Qui potrete degustare prodotti genuini e piatti cucinati con maestria, tra cui il tartufo, re incontrastato della cucina. Il titolare è noto per la sua gentilezza, disponibilità e un sorriso sempre pronto. È un punto di riferimento imperdibile a Bagnoli Irpino. - Il Fauno.
Un’ottima scelta per chi desidera coniugare una gita in montagna con un pranzo squisito. Il menù, offre delizie come scialatielli con tartufo e salsiccia, ravioli con porcini, tris di carne con patatine fritte e torta con fragoline di bosco. Con porzioni abbondanti, piatti caserecci ma deliziosi, e prezzi accessibili, è un luogo in cui vorrete sicuramente ritornare.
Dove dormire vicino al sentiero per Monte Raiamagra?
Dormire nelle vicinanze di Monte Raiamagra è la scelta ideale per gli escursionisti. Alloggiare vicino alla partenza a Piazzale Seggiovie vi permette di iniziare l’escursione al primo chiarore del giorno, con tutta l’energia necessaria per la salita. Al contrario, se preferite riposarvi e rilassarvi dopo una giornata di trekking, un pernottamento a Bagnoli Irpino vi offrirà la possibilità di coccolarvi e scoprire la bellezza dei dintorni. Ecco i luoghi dove dormire a Bagnoli Irpino e nei dintorni che vi consiglio.
- Masseria boutique b&b.
Questo B&B è il luogo perfetto per chi cerca relax. Immerso nel verde di un orto e giardino, offre camere pulite e arredate con cura. Una piscina circondata da divanetti e sdraio vi aspetta per momenti di totale distensione. Lontano dal caos ma a pochi minuti dal centro del paese. Ogni mattina potrete gustare una colazione abbondante con torta fatta in casa. I proprietari, molto gentili e disponibili, offrono un’ospitalità autentica. - Azienda Agrituristica Pericle.
Un’esperienza autentica di agriturismo vi aspetta all’Azienda Agrituristica Pericle. Circondato da animali, orto e prodotti fatti in casa, offre camere spaziose, funzionali e molto pulite. Una bellissima piscina e un ottimo ristorante rendono il soggiorno ancora più piacevole. La gestione è disponibile, gentile ed estremamente professionale. Complimenti a tutto il team!
Conclusione
Ora che hai imparato tutto sul trekking dal Laceno a Monte Raiamagra, sei pronto per scoprire quest’affascinante sentiero di 7,5 km. Con un livello di difficoltà facile, un dislivello positivo di 520 metri e un tempo medio di percorrenza di 3 ore, questa escursione ti regalerà scorci indimenticabili di bellezze come Monte Mai, Monte Accellica, Monte Polveracchio, Monte Cervialto, i Monti Lattari e Punta Licosa. Questo è solo uno dei tanti meravigliosi percorsi disponibili nel Parco Regionale dei Monti Picentini, un autentico tesoro di bellezze naturali.
Hai già percorso questa sentiero di trekking? Saremmo davvero interessati a sentire la tua storia. Come ti sei trovato durante l’escursione? Che impressioni ti ha lasciato? Condividi con noi la tua esperienza di trekking e suggerisci quale potrebbe essere la prossima destinazione da esplorare! Ricorda, ogni percorso ha una storia da raccontare, e diventa ancora più affascinante quando condiviso con gli altri.
Domande Frequenti
Qual è il dislivello totale del sentiero da Laceno Piazzale Seggiovie a Monte Raiamagra?
Il dislivello positivo del sentiero è di 520 metri.
Qual è la difficoltà di questo sentiero?
Il sentiero è classificato come “medio”. Non ci sono particolari dificoltà tecniche, può quindi essere adatto anche a ragazzi abituati a camminare e a principianti allenati, ma sempre con l’ausilio di una guida o di un escursionista più esperto.
Quanto tempo si impiega per completare l’escursione a Monte Raiamagra partendo da Piazzale Seggiovie?
Il tempo medio di percorrenza è di 3 ore, escluse le soste.
Ci sono punti di interesse naturalistico lungo il percorso?
Sì, lungo il sentiero potrai ammirare panorami sui monti Mai, Accellica, Polveracchio, Cervialto, i Monti Lattari e Punta Licosa.
Qual è la lunghezza totale del sentiero per Monte Raiamagra?
Il percorso da Piazzale Seggiovie a Monte Raiamagra è lungo 7,5 km.
È necessario essere esperti di trekking per affrontare il sentiero?
No, il percorso è classificato come medio e può essere affrontato da chiunque abbia un minimo di esperienza. L’unica cosa a cui prestare attenzione è la traccia GPX o la cartina, perchè il sentiero non è segnato e per i meno esperti potrebbero perdere l’orientamento. Consigliamo inoltre di farlo con delle scarpe da trekking o delle buone scarpe da ginnastica e, se possibile, dei bastoncini da trekking per agevolarvi in alcuni punti della discesa.
Ci sono punti di ristoro lungo il percorso?
Non ci sono punti di ristoro lungo il percorso. È consigliato portare con sé acqua e snack.
C’è copertura telefonica lungo il percorso?
La copertura telefonica può essere variabile, a seconda del vostro operatore e del tratto di sentiero.
È possibile fare il sentiero con un cane?
Sì, è possibile portare il cane, purché al guinzaglio e sotto controllo.
È possibile fare il sentiero in bicicletta?
Sì, è possibile percorrere il sentiero in Mountain Bike. Per maggiori informazioni vi consigliamo di far riferimento a Laceno Bike park