Sentiero per Forre del Lavello partendo da Cusano Mutri

Scopri la guida dettagliata del percorso Cusano Mutri – Forre di Lavello. Informativa completa su lunghezza, difficoltà, punti d’interesse, ristoranti e luoghi d’alloggio.

Tempo di lettura: 12 minuti

Lunghezza: km 4.4

Tempo medio: 1:30

Difficoltà: Facile

Segnaletica: CAI

Partenza: Galleria del Monte Cigno

Arrivo: Galleria del Monte Cigno

Dislivello + : m 250

Dislivello - : m 250

Alt. Max: m 481

Alt. Min: m 291

Fonti d'acqua: No

Costo: Gratuito

Immagina di calzare le tue scarpe da trekking, di respirare a pieni polmoni l’aria frizzante del Parco Regionale del Matese e di prepararti a immergerti nella magnifica avventura che è il Sentiero per le Forre di Lavello, partendo da Cusano Mutri. Questa guida ti mostrerà l’itinerario di trekking per le Forre di Lavello, un angolo di paradiso della Campania.

Inizierai il tuo viaggio lungo il Fiume Titerno, passando per il suggestivo Ponte del Mulino e, lungo il cammino, avrai modo di visitare la Grotta delle Fate e la straordinaria Grotta dei Briganti. Non dimenticare di ammirare la straordinaria vista dal Belvedere del Brivido!

Se sei pronto ad avventurarti nel mondo dell’escursionismo, il Sentiero per Forre di Lavello non ti deluderà. Un percorso ad anello facile lungo circa 4,4 km, segnato dalla segnaletica CAI.

Gli stupendi panorami, il brivido dell’avventura e la soddisfazione di completare il percorso ti aspettano! Ti ritroverai immerso nella natura, un incontro intimo e profondo con la vita all’aperto che ti lascerà senza fiato. Cosa aspettarsi dal Sentiero per Forre di Lavello? Un’esperienza indimenticabile che ti stuzzicherà a scoprire ancora di più. Quindi, continuiamo insieme a esplorare questo gioiello nascosto…

Itinerario per Forre di Lavello: Sentiero, difficoltà e consigli informativi.

Fai un passo nella spettacolare bellezza del Parco Regionale del Matese attraverso il percorso di trekking ad Anello nelle Forre di Lavello. Un itinerario che accoglie tutti, indipendentemente dalla tua forma fisica, e che ti offre una finestra sugli incredibili scorci naturali del Matese. Con un percorso facile e ben segnalato, è una scelta perfetta sia come trekking per famiglie con bambini più grandi, sia come escursione per principianti.

Sentiero per Forre di Lavello

  1. Inizio presso la Galleria del Monte Cigno: Qui lasci la tua auto e cominci la tua avventura pedonale, proprio presso l’entrata della galleria.
  2. Percorri la strada asfaltata: Procedi per circa 600 metri lungo la strada interdetta al traffico, fino a incontrare un cartello in legno. Questo ti mostrerà la via per il Ponte del Mulino, le Grotte e Pesco Appeso sulla destra, e il Belvedere sulla Forra a sinistra.
  3. Prendi a Destra al Bivio: Una volta presa la deviazione a destra, ti troverai il Ponte del Mulino “Zì Fiore” alla tua sinistra.
  4. Il Prossimo Bivio: Cammina per un altro tratto di 600 metri e scegli: a sinistra per “chiudere l’anello” e tornare al punto di partenza, o a destra per avventurarti alla Grotta del Brigante. Noi optiamo per la destra.
  5. Visita la Grotta del Brigante: Dopo circa 1 km, arriverai alla Grotta del Brigante. Risalendo, potrai godere della vista panoramica dal Belvedere del Brivido, per poi tornare al bivio precedente e completare l’anello, deviando a destra.
  6. Attraversa il Ponte di Pesco Appeso: Infine, passa il ponte sul fiume Titerno e continua a sinistra lungo la strada asfaltata fino a tornare al punto di partenza.

Grazie a queste indicazioni per percorrere il sentiero di Forre di Lavello, sarai pronto a immergerti in questa affascinante avventura nella natura!

Quanto è lungo il percorso per Forre di Lavello?

Preparati a trascorrere del tempo di qualità nella natura attraversando i sentieri del Monte Cigno. La tua avventura da Galleria del Monte Cigno a Forre di Lavello è una passeggiata di circa 4,4 km che ti porta attraverso panorami impressionanti. Il dislivello totale positivo e negativo di questo itinerario è di 250 metri, offrendoti una sfida moderata senza essere troppo impegnativo. L’altitude del percorso varia da un minimo di 291 metri a un massimo di 481 metri, un’esperienza che ti consentirà di ammirare le meraviglie del Parco Regionale del Matese da varie prospettive.

Se ti stai chiedendo quanto tempo ti occorrerà per questa esperienza unica nel suo genere, calcola all’incirca 1 ora e 30 minuti. Il tempo potrebbe variare a seconda del tuo passo, quindi assicurati di prenderti tutto il tempo di cui hai bisogno per goderti il viaggio. Il terreno che affronterai è una combinazione di sterrato e asfalto, quindi preparati a una vera e propria esperienza escursionistica!

Ora che hai un’idea precisa su quanto sia lungo il percorso di trekking per Forre di Lavello, sarai sicuramente curioso di scoprire cosa ti aspetta lungo il tragitto. Ricorda, le meraviglie nascoste lungo il percorso sono quello che rende davvero unica ogni avventura escursionistica. Quindi, perché non scoprire di più sui punti di interesse che arricchiranno il tuo viaggio nel prossimo paragrafo?

Mappa GPX per Forre di Lavello

Hai davanti a te una mappa dettagliata con il percorso di trekking già tracciato. Ma non è tutto! Cliccando sul pulsante qui sotto, potrai scaricare il file GPX direttamente sul tuo cellulare. Una volta fatto, importa il file nella tua applicazione di trekking preferita, come Komoot, Wikiloc, Oruxmaps o OutdoorActive. E la magia avviene: il tuo smartphone si trasforma in un vero e proprio navigatore da trekking! La parte migliore? Non ti devi preoccupare della copertura del segnale. Una volta importato, avrai accesso alla mappa e al tracciato anche in assenza di connessione. Preparati per un’avventura senza intoppi!

Cosa vedere lungo il percorso per Forre di Lavello

Incastonate nel cuore del Parco Regionale del Matese, troviamo le Forre di Lavello, imponenti gole formate dalla tenace erosione del fiume Titerno sulla solida roccia calcarea. Questo fenomeno naturale si trova a Cusano Mutri, a un tiro di schioppo da Cerreto Sannita. Il “Lavello”, un canyon con una profondità che arriva fino a trenta metri e una larghezza di quindici metri, si distende tra il Monte Erbano e il Monte Cigno.

La Grotta dei Briganti

Posizionata sul Monte Cigno, la Grotta dei Briganti si trova ad appena 200 metri dalla cima, ad un’altitudine di 500 metri s.l.m. Conosciuta come Grotta chiusa per l’ingresso angusto che costringe i visitatori a strisciare per entrarvi, è un percorso lungo circa tre metri pieno di stalattiti e stalagmiti. Il suo interno è composto da diversi vani, uno dei quali si raggiunge scendendo attraverso un inghiottitoio di 4 metri (vi consigliamo di non addentrarvi se non con una guida esperta).

La Grotta delle Fate

La Grotta delle Fate è un’incantevole caverna scavata nell’impervia roccia calcarea, una testimonianza del lavoro dell’uomo decenni fa, quando cercava i luoghi adatti per la costruzione di una diga.

Il Ponte del Mulino

Infine, il Ponte del Mulino è un pittoresco passaggio composto da blocchi di calcare disposti a formare un arco. Fino agli anni ’50, questo ponte era utilizzato per attraversare il Titerno e raggiungere il Mulino di “Zì Fiore”. Il ponte del Mulino risulta essere il più antico in territorio di Cusano e potrebbe risalire all’epoca etrusca.

Ora che conosci i punti di interesse per il percorso Forre di Lavello, sei pronto per intraprendere questa meravigliosa avventura?

Cosa si vede da Monte Cigno: Il Panorama.

Come raggiungere il Sentiero che porta a Forre di Lavello in Auto o con i mezzi pubblici

Raggiungere il Sentiero per Forre di Lavello è un’avventura che inizia prima ancora di aver fatto il primo passo lungo il sentiero. Il viaggio per arrivare alla Galleria del Monte Cigno, punto di partenza del sentiero, ti porterà attraverso bellissimi borghi. Ecco come arrivarci.

Come raggiungere il punto di partenza del sentiero per Forre di Lavello in auto

Il viaggio in auto verso il punto di partenza del sentiero è un’esperienza incantevole, sia che tu parta da Napoli o da Salerno. Grazie al tuo affidabile GPS, potrai facilmente raggiungere la Galleria del Monte Cigno, il tuo punto di partenza. Segui il link che trovi in fondo a questa pagina e goditi le strade che si snodano tra le verdi colline e preparati a iniziare il tuo trekking una volta arrivato a destinazione.

Scarica il gpx per

Dove parcheggiare nei pressi del sentiero per Forre di Lavello

Se hai optato per raggiungere Galleria del Monte Cigno a bordo della tua auto, ti starai sicuramente interrogando sul dove parcheggiare nei pressi del sentiero per le Forre di Lavello. Stai tranquillo, abbiamo la risposta al tuo quesito. Nei pressi del punto di partenza del sentiero, avrai la possibilità di posizionare la tua vettura in un parcheggio gratuito. Così, potrai cominciare il tuo viaggio verso le Forre di Lavello in tutta tranquillità, avendo l’auto a pochi passi dal punto di partenza.

Partendo da Napoli: Come raggiungere il punto di partenza del sentiero per Forre di Lavello in Treno

Purtroppo, se stai partendo da Napoli, non sarà possibile raggiungere il punto di partenza del sentiero con il treno. Ma non temere, c’è un’alternativa.

Partendo da Napoli: Come raggiungere il punto di partenza del sentiero per Forre di Lavello in Bus

La tua avventura in bus da Napoli verso il punto di partenza del sentiero richiederà circa 1 ora e 33 minuti. Dirigiti verso Napoli Piazza Garibaldi e prendi il bus in direzione Pietraroja. Questo bus farà fermata a Cusano Mutri, il tuo punto di partenza per l’avventura a Forre di Lavello.

Partendo da Salerno: Come raggiungere il punto di partenza del sentiero per Forre di Lavello in Treno

In treno da Salerno, il viaggio verso il punto di partenza del sentiero richiederà circa 43 minuti. Vai alla Stazione FS di Salerno e prendi il treno per Montecorvino, che ferma a Cancello. Da qui, potrai prendere il Bus Numero Ebn002 direzione Pietraroja, che farà fermata a Cusano Mutri.

Partendo da Salerno: Come raggiungere il punto di partenza del sentiero per Forre di Lavello in Bus

In bus da Salerno, ti aspetta un viaggio di circa 1 ora e 15 minuti verso il punto di partenza del sentiero. Inizia da Salerno – Concordia e prendi il Bus 5000 direzione Napoli. Da Napoli, il Bus Numero Ebn002 ti porterà a Pietraroja, con fermata a Cusano Mutri. Ed ecco, sei pronto per iniziare il tuo trekking a Forre di Lavello.

Qual è il periodo migliore per fare il percorso per Forre di Lavello?

Se ti stai chiedendo qual è il periodo migliore per percorrere il sentiero per Forre di Lavello, sappi che ogni stagione offre un aspetto unico del paesaggio.

Tuttavia, fare la vostra escursione alle Forre di Lavello in primavera può essere particolarmente affascinante. Durante questo periodo, la macchia mediterranea si risveglia in un esplosione di colori e profumi. Le violette e le primule punteggiano il sottobosco con i loro delicati colori, mentre gli anemoni portano un tocco di bianco candido. Le felci rigogliose offrono ombra lungo il sentiero e se sei fortunato, potresti anche avvistare qualche ciclamino nascosto tra le rocce. I cespugli di biancospino, prugnolo, rovi e rosa canina esplodono in una nuvola di fiori, mentre le ginestre diffondono il loro profumo inebriante.

Alla fine, qualsiasi periodo dell’anno tu scelga, troverai sempre qualcosa di sorprendente lungo il percorso verso le Forre di Lavello.

Cosa portarsi per l’escursione a Forre di Lavello?

Prepararsi per un’escursione a Forre di Lavello è come preparare una piccola avventura: è una questione di equilibrio tra comfort e praticità. Iniziamo parlando di vestiti. Indipendentemente dal periodo dell’anno, è sempre meglio optare per l’abbigliamento a strati. Questo consente di aggiungere o togliere facilmente un pezzo di abbigliamento se il clima cambia.

Per quanto riguarda l’abbigliamento base, ti suggerisco di indossare un paio di pantaloni da trekking traspiranti e una maglietta traspirante a maniche corte o lunghe a seconda della stagione e della vostra resistenza al caldo e al freddo. A questo, durante i mesi più freddi, potrai aggiungere un maglione in pile e una giacca impermeabile. Non dimenticare un cappello o una fascia per proteggere la testa dal sole o dal freddo e, naturalmente, un paio di scarpe da trekking robuste e confortevoli.

Per quanto riguarda il resto dell’equipaggiamento, considera di portare uno zaino con acqua in abbondanza e spuntini energetici, ricorda che non ci sono punti di ristoro lungo il percorso, quindi devi portare con te tutto il necessario per la tua escursione. Altri accessori importatni per il tuo trekking sono una mappa del sentiero, un piccolo kit di pronto soccorso e una torcia per visitare le grotte o se prevedi di fare trekking in notturna. E non dimenticare la tua macchina fotografica: vorrai certamente catturare la bellezza del paesaggio lungo il tuo percorso!

Ricorda, l’escursionismo non è una corsa. Prenditi il tuo tempo, goditi l’esperienza e assicurati di lasciare la natura così come l’hai trovata.

Storie e leggende legate a Forre di Lavello

La grotta delle Fate

La Grotta delle Fate, come viene chiamata localmente, è avvolta da un’antica leggenda. Si narra che il luogo fosse un tempo la dimora di creature magiche, le fate, che, al primo canto del gallo o durante le ore del crepuscolo, si inerpicavano dalle pendici del Monte Cigno per dissetarsi al fiume o per rinfrescarsi con un bagno, attraversando l’incantevole ‘Ponte dei Folletti’.

Il Fiume Titerno: Palcoscenico di Conflitti Storici

Queste impressionanti gole furono l’arena di aspri scontri tra le forze Romane e Sannite nel corso della Seconda Guerra Punica (216 AC). Il luogo fu teatro di alterchi tra Fabio Massimo, noto come ‘Il Temporeggiatore’, ed Annibale, che si dice abbia attraversato il Titerno su un ponte ancora oggi visibile. Da qui l’attribuzione del nome ‘Ponte di Annibale’.

Sul Sentiero per Forre di Lavello ti aspettano non solo meraviglie naturali ma anche un viaggio nella storia e nel mito, un’esperienza indimenticabile nel cuore dell’Italia.

Dove e cosa mangiare vicino al sentiero per Forre di Lavello?

La cucina Campana è un viaggio di sapori tra funghi porcini, castagne, tartufi e il celebre Caciocavallo Impiccato. Svegliate il vostro palato con questi deliziosi piatti tipici!

Per un’autentica esperienza culinaria, ecco i locali di Cusano Mutri che devi provare:

  • Osteria da Marcellino. Questa osteria è un tesoro nascosto, perfetta per chi apprezza la genuinità e l’autenticità. Le porzioni generose e il personale cordiale vi faranno sentire come a casa. Non perdete l’occasione di provare i loro oli e liquori artigianali.
  • Ristorante Lo Svago. Questo ristorante offre una varietà di piatti tradizionali fatti con ingredienti locali di alta qualità. Non potete perdervi le tagliatelle ai funghi porcini, ma ogni piatto sarà un viaggio di sapore.
  • La Taverna del Conte. Questo locale incantevole vi accoglierà con un servizio gentile e efficiente. Le specialità includono formaggi e salumi di alta qualità, ma tutto ciò che offrono è meraviglioso.

Ciascuno di questi locali saprà stupirvi e soddisfare il vostro palato dopo il trekking al Forre di Lavello.

Dove dormire vicino al sentiero per Forre di Lavello?

Pernottare nei pressi del Forre di Lavello può aumentare significativamente il comfort del vostro viaggio di trekking. Alloggiare vicino alla partenza alla Galleria del Monte Cigno significa poter iniziare l’escursione al mattino presto, freschi e riposati. D’altro canto, pernottare a Cusano Mutri dopo il trekking permette di rilassarsi e godere del fascino locale senza dover affrontare un lungo viaggio di ritorno.

Ecco le migliori strutture per pernottare a Cusano Mutri e dintorni:

  • Affittacamere Il Convento: Questo affittacamere offre una vista panoramica sul centro del paese, letti extra-comodi e docce spaziose. Il proprietario è molto disponibile e vi consiglierà le migliori opzioni gastronomiche locali.
  • B&B TraMonti: Una camera accogliente nel cuore di Cusano Mutri. La proprietaria vi farà sentire a casa con una serie di omaggi come biscotti e tisane. È anche disponibile a guidarvi alla posizione esatta della casa e a suggerirvi posti per il parcheggio.
  • Affittacamere Arco Antico: Questo affittacamere vanta una recente ristrutturazione, offrendo spazi ampi e un ambiente accogliente. I gestori sono particolarmente cordiali e disponibili.

Queste strutture renderanno il vostro soggiorno prima o dopo il trekking al Forre di Lavello un’esperienza piacevole e confortevole.

Conclusione

A questo punto, sei equipaggiato con tutte le informazioni necessarie per esplorare il sentiero che connette Cusano Mutri a Forre di Lavello. Questa avventura di 4,4 km, ideale per tutti i livelli di escursionisti, ti porterà attraverso luoghi di interesse come il Fiume Titerno, Ponte del Mulino, Grotta delle Fate, Grotta dei Briganti, e Ponte di Pesco Appeso. Con un dislivello positivo di 250 m, sarai ricompensato con una vista mozzafiato delle forre dall’alto. E se il trekking alle Forre di Lavello per te non è abbastanza e vuoi asplorare ancora le bellezze naturali della zona, nei pressi di Cusano Mutri, non perderti il il trekking sul Monte Mutria con partenza da Bocca della Selva.

Allora, cosa ne pensi? Hai già avuto il piacere di vivere questa esperienza di trekking? Ci piacerebbe sentire le tue storie e impressioni. E se il Parco Regionale del Matese nasconde altri tesori nascosti che potremmo esplorare, non esitare a condividere i tuoi consigli. La tua prossima avventura potrebbe essere proprio dietro l’angolo!

Domande Frequenti

Qual è il dislivello del sentiero da Cusano Mutri a Forre di Lavello?

Il dislivello positivo del sentiero è di 250 metri.

Il sentiero da Cusano Mutri a Forre di Lavello è adatto a famiglie con bambini?

Sì, il sentiero è di difficoltà facile e quindi adatto anche a famiglie con bambini di almeno 10 anni abituati a camminare.

Ci sono aree di sosta lungo il sentiero per Forre di Lavello?

Lungo il sentiero non ci sono aree di sosta attrezzate, ma ci sono numerosi punti dove potersi fermare e riposare.

Ci sono fonti d’acqua lungo il sentiero per Forre di Lavello?

No, lungo il sentiero non ci sono fonti d’acqua potabile, per cui è consigliabile portare con sé una buona riserva di acqua.

È possibile portare animali domestici sul sentiero per Forre di Lavello?

Sì, gli animali domestici sono ammessi, ma è sempre consigliato tenere al guinzaglio i cani per il loro e vostro benessere.

Quale calzatura è consigliata per il sentiero per Forre di Lavello?

Si consiglia di indossare scarpe da trekking, che offrono il giusto sostegno e protezione.

È necessario pagare per accedere al sentiero per Forre di Lavello?

No, l’accesso al sentiero è gratuito.

Il sentiero per Forre di Lavello è aperto tutto l’anno?

Sì, il sentiero è aperto tutto l’anno, ma le condizioni migliori per camminare si hanno in primavera, estate e autunno.

Quali sono le attrazioni principali lungo il sentiero per Forre di Lavello?

Le attrazioni principali sono: Fiume Titerno, Ponte del Mulino, Grotta delle Fate, Grotta dei Briganti e Ponte di Pesco Appeso.

Quanto tempo si impiega per completare il sentiero per Forre di Lavello?

Il tempo medio di percorrenza è di 1 ora e 30 minuti.

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Italiacammino

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