Sentiero per Cascate del Maesano da Diga del Menta – Guida completa

La guida completa al Sentiero Cascate del Maesano dalla diga del Menta offre itinerari, consigli e informazioni pratiche per pianificare un’escursione indimenticabile.

Tempo di lettura: 10 minuti

Lunghezza: km 6.5

Tempo medio: 2:30

Difficoltà: Media

Segnaletica: CAI 132

Partenza: Diga del Menta

Arrivo: Diga del Menta

Dislivello + : m 270

Dislivello - : m 270

Alt. Max: m 1420

Alt. Min: m 1220

Fonti d'acqua: Sì

Costo: Gratuito

Nel cuore selvaggio del Parco Nazionale dell’Aspromonte, dove la storia e la natura si intrecciano in un abbraccio eterno, si trova il Sentiero per le Cascate del Maesano. Partendo dalla Diga del Menta, un capolavoro ingegneristico che si erge maestoso a 1431 metri sul livello del mare, ci si addentra in un percorso di 6.5 km che promette meraviglie ad ogni passo. Immaginate di camminare su un sentiero sterrato e roccioso, circondati dalla macchia mediterranea, pino locarito, agrifoglio e felce preistorica. E mentre il vostro cuore batte al ritmo della natura, vi ritrovate di fronte alle affascinanti Cascate del Maesano, un angolo di paradiso dove l’acqua danza tra le rocce in un balletto senza tempo. Ma attenzione, escursionisti principianti! Nonostante la brevità del percorso, alcuni tratti richiedono cautela. Ma, come diceva un vecchio saggio, “la bellezza si conquista”. E dopo una camminata di circa 2 ore e 30 minuti, vi ritroverete a contemplare un panorama che parla di storie antiche, di natura incontaminata e di avventure da raccontare. E se il vostro stomaco inizia a brontolare, perché non concedersi una pausa gustando i tradizionali Bucatini cu u stoccu o Cordeddi cu sucu? Ah, l’Aspromonte, una terra che sa come conquistare il cuore e l’anima di chi la visita.

Percorso per Cascate del Maesano: Itinerario, difficoltà e consigli informativi

Avventurarsi sul Sentiero delle Cascate del Maesano (o Cascate dell’Amendolea) è come tuffarsi in un libro di storia e natura, con pagine che raccontano di panorami da perdere il fiato e avventure emozionanti. Del resto, questo è uno dei percorsi di trekking più suggestivi dell’Aspromonte. Questo percorso, lungo 6.5 km, si snoda sul sentiero CAI 132, inizia e termina presso la Diga del Menta, situata a un’altitudine di 1420 m, e raggiunge un’altitudine massima di 1220 m. Sebbene sia classificato come di difficoltà media, è adatto anche agli escursionisti principianti con un po’ di spirito avventuroso. Naturalmente dovete essere ben attrezzati, prestare attenzione e avere un piede abbastanza fermo. Sconsigliato invece con bambini più piccoli di 13-14 anni. Il dislivello positivo e negativo è di 270 m, e il tempo medio stimato per completare l’itinerario è di 2 ore e 30 minuti. Lungo il percorso, troverete fonti d’acqua, ideali per rinfrescarsi e riempire le vostre borracce. Il fondo del sentiero varia tra sterrato e roccioso con tratti in cui dovrete guadare il fiume, offrendo una vera esperienza di trekking a tutto tondo. E la ciliegina sulla torta? L’accesso al percorso è completamente gratuito! Per gli appassionati di tecnologia, è disponibile una mappa GPX per aiutarvi a navigare lungo il percorso. Ma non fermatevi qui, nel prossimo paragrafo vi sveleremo i punti di interesse che incontrerete lungo il cammino. Preparate le vostre scarpe da trekking e immergetevi nella magia dell’Aspromonte!

Cosa vedere lungo il sentiero per Cascate del Maesano: Punti di Interesse.

Il viaggio attraverso il Sentiero Cascate del Maesano non è solo un’escursione tra la natura, ma un percorso che svela storie, meraviglie e segreti celati nel cuore dell’Aspromonte. Ogni passo porta con sé una nuova scoperta, un nuovo racconto. Ecco alcuni dei principali punti di interesse che incontrerete lungo il cammino:

Diga del Menta

Nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte, sorge la Diga del Menta, un capolavoro ingegneristico situato a 1431 metri sul livello del mare nel comune di Roccaforte del Greco. Questa struttura imponente, con un bacino di 14 km e una capacità di 17,9 milioni di metri cubi, è parte integrante di un avanzato sistema idrico che comprende una galleria di derivazione, una condotta forzata, una centrale idroelettrica e un impianto di potabilizzazione, essenziali per fornire acqua a Reggio Calabria e limitare l’intrusione salina nelle falde. La sua costruzione, iniziata negli anni ’70 e completata nel 2018, è frutto della collaborazione tra diversi enti, tra cui la Casmez, la Regione Calabria e SORICAL. Caratterizzata da innovazione e sostenibilità, la Diga del Menta, con la sua struttura in rockfill e l’impianto di potabilizzazione unico in Calabria, non solo è un esempio di tecnologia, ma mira anche a un futuro più verde attraverso la riduzione dei consumi energetici, la produzione di energia da fonti rinnovabili e la diminuzione dell’impronta di CO2. Ogni sorso d’acqua a Reggio Calabria è un tributo a questa straordinaria opera che simboleggia progresso e sostenibilità.

Cascate del Maesano

Addentrandoci ancora di più nel selvaggio e incontaminato del Parco Nazionale dell’Aspromonte, troveremo le affascinanti Cascate del Maesano. Questo angolo di paradiso naturale, noto anche come Cascate dell’Amendolea o con il più antico nome di “schicciu da Spana“, rappresenta una meta imperdibile per chi desidera immergersi nella bellezza pura della natura. Le cascate, formate da tre salti maestosi di circa 15-20m, terminano in altrettante pozze scavate nel corso dei secoli dall’acqua sulla roccia, creando uno spettacolo naturale di rara bellezza. Il rumore dell’acqua che si infrange contro le rocce e il panorama mozzafiato del lago creato dalla diga sul Torrente Menta contribuiscono a rendere l’esperienza indimenticabile. Raggiungere questo gioiello nascosto è un’avventura avvincente. I sentieri, immersi nella ricca flora e fauna dell’Aspromonte, si snodano tra paesaggi vari e affascinanti. Sebbene il percorso sia breve, è necessaria un’attenzione particolare a causa di alcuni tratti in frana e punti in cui sarà necessario attraversare il fiume. Ma la fatica e la cautela vengono ampiamente ripagate dalla vista delle cascate e dalla serenità del luogo. Una curiosità che avvolge le Cascate del Maesano riguarda il loro nome. “Schicciu da Spana” è il vero nome, come attestato da una carta del 1874. Il termine “spanu”, secondo l’interpretazione del glottologo Gerhard Rohlfs, deriva dal greco e significa “imberbe” o, traslato ad un luogo, “rado, senza vegetazione”, un riferimento perfetto all’ambiente circostante le cascate. Questo luogo magico è un invito aperto a esplorare e apprezzare la bellezza selvaggia dell’Aspromonte.

Nel prossimo paragrafo, vi guideremo su come raggiungere il sentiero che porta alle Cascate del Maesano, fornendo dettagli pratici e consigli utili per la vostra avventura.

Mappa GPX del Sentiero per Cascate del Maesano

Hai davanti a te una mappa dettagliata con il percorso di trekking per le cascate del Maesano già tracciato. Ma non è tutto! Cliccando sul pulsante qui sotto, potrai scaricare il file GPX direttamente sul tuo cellulare. Una volta fatto, importa il file nella tua applicazione di trekking preferita, come Komoot, Wikiloc, Oruxmaps o OutdoorActive. E la magia avviene: il tuo smartphone si trasforma in un vero e proprio navigatore da trekking! La parte migliore? Non ti devi preoccupare della copertura del segnale. Una volta importato, avrai accesso alla mappa e al tracciato anche in assenza di connessione. Preparati per un’avventura senza intoppi!

Come raggiungere il sentiero per Cascate del Maesano e dove parcheggiare

Iniziare l’avventura nel Sentiero per le Cascate del Maesano o dell’Amendolea è un’esperienza che inizia ancor prima di mettere piede sul sentiero. La partenza avviene dalla Diga del Menta, situata nel comune di Roccaforte del Greco, in provincia di Reggio Calabria, all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Per chi viaggia in auto, la buona notizia è che è disponibile un parcheggio gratuito nelle vicinanze del percorso, permettendo di lasciare il veicolo in un luogo sicuro e comodo. Per chi preferisce i mezzi pubblici, la zona è ben servita e facilmente raggiungibile. E per rendere il viaggio ancora più semplice, abbiamo inserito un pratico bottone che, se cliccato, vi porterà direttamente su Google Maps attivando il navigatore con i dati di destinazione al punto di partenza del sentiero o al posto più vicino dove è possibile parcheggiare l’auto. Una volta parcheggiato, vi troverete già immersi nella bellezza dell’Aspromonte, pronto per iniziare la vostra escursione.

Nel prossimo paragrafo, esploreremo qual è il periodo migliore per percorrere il Percorso per le Cascate del Maesano, garantendo un’esperienza indimenticabile e in sintonia con la natura.

Qual è il periodo migliore per fare trekking alle Cascate del Maesano?

Il Sentiero Cascate del Maesano offre un’esperienza unica in ogni stagione, ma per godere appieno della sua bellezza e delle sue meraviglie, è essenziale scegliere il momento giusto.

Un’escursione alle cascate del Maesano in primavera regalerà sicuramente momenti suggestivi su questo cammino: la macchia mediterranea fiorisce in una sinfonia di colori, e l’aria fresca porta con sé il profumo del Pino Locarito e dell’Agrifoglio. Visitare le cascate dell’Amandolea in autunno, invece, con le sue sfumature dorate e ruggine, offre un paesaggio incantevole, arricchito dalla presenza di Felce Preistorica e Faggi che si tingono di tonalità calde e avvolgenti. Questi periodi, con temperature miti e una natura che si risveglia o si prepara al riposo invernale, sono ideali per chi desidera immergersi in un’atmosfera magica e contemplativa. Ma se volete godervi a pieno il trekking alle cascate in Aspromonte la stagione perfetta è l’estate. Solo in questo periodo infatti, potrete arrivare al laghetto formato dall’ultimo salto delle cascate. Nelle altre stagioni potrete sempre raggiungere il belvedere delle cascate del Maesano, ma potrebbe essere difficile guadare il fiume per arrivare ai piedi della cascata.

Se siete pronti a preparare il vostro zaino e a calzare le vostre scarpe da trekking, nel prossimo paragrafo vi forniremo consigli su cosa portarsi per l’escursione al Percorso per Cascate del Maesano. Ogni dettaglio conta quando si è in cammino, e noi siamo qui per guidarvi in ogni passo.

Cosa portarsi per l’escursione alle Cascate del Maesano?

L’arte del camminare richiede non solo passione e determinazione, ma anche una preparazione meticolosa. Ogni dettaglio, ogni oggetto che decidiamo di portare con noi, può fare la differenza tra un’esperienza indimenticabile e un viaggio pieno di difficoltà. Se siete indubbio su quale sia la migliore attrezzatura per la vostra escursione, ecco alcune raccomandazioni su cosa portare con sé:

Di base:

  • Zaino ergonomico e confortevole
  • Scarpe da trekking aderenti e impermeabili
  • Mappa del percorso e bussola (o GPS)
  • Acqua, snack energetici e sacchetto per rifiuti
  • Kit di pronto soccorso e fischietto di emergenza
  • Giacca a vento impermeabile
  • Bastoncini da trekking (utili in discesa per avere maggiore tenuta sulle pietre umide)

Per un’escursione invernale:

  • Abbigliamento a strati per proteggersi dal freddo
  • Guanti, cappello e sciarpa
  • Coperta termica di emergenza

Per un’escursione estiva:

  • Cappello a tesa larga e occhiali da sole
  • Crema solare e repellente per insetti
  • Abbigliamento leggero ma protettivo
  • Bottiglia d’acqua extra

La storia ci insegna che ogni viaggio è un racconto, una narrazione di luoghi, persone e avventure. E come ogni buon narratore sa, è fondamentale essere preparati per ogni evenienza. La preparazione adeguata e l’attenzione ai dettagli possono trasformare un semplice cammino in un’esperienza profonda e significativa.

Nel prossimo paragrafo, esploreremo i luoghi in cui poter gustare i sapori autentici della zona, un altro aspetto fondamentale di ogni viaggio. Dopo tutto, come diceva un antico detto: “Non si vive di solo pane… ma anche di buon cibo lungo il cammino”.

Dove e cosa mangiare alle Cascate del Maesano?

La cucina di Roccaforte del Greco è un viaggio sensoriale attraverso sapori autentici e tradizioni radicate. I piatti tipici come Bucatini cu u stoccu, Cordeddi cu sucu e Carne di capra alla vutana raccontano storie di generazioni e di un legame indissolubile con la terra. Ma dove poter assaporare queste delizie?

  • Trattoria Greca: Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. La signora Carmela, cuoca di grande talento, offre un menù tradizionale ricco di ingredienti genuini. L’atmosfera è familiare, e ogni piatto racconta una storia. La trattoria potrebbe non essere sempre aperta, quindi è consigliabile prenotare in anticipo.
  • Cooperativa San Leo: Situata ai piedi di Bova, questa cooperativa offre una cucina che celebra i prodotti locali. Oltre ai piatti deliziosi, il locale offre panorami incantati e un’atmosfera accogliente.
  • Degustazione Al Borgo di Mafrica Marcello: Una pausa gastronomica in uno dei borghi più belli d’Italia. Ogni prelibatezza è un omaggio alla tradizione e alla passione per la buona cucina.

Dopo un’escursione lungo il sentiero delle Cascate del Maesano, concedersi una pausa culinaria in uno di questi locali è un modo perfetto per concludere la giornata. E mentre i sapori della cucina di Roccaforte del Greco danzano sul palato, si può già iniziare a pensare a dove riposare per la notte. Ma di questo parleremo nel prossimo paragrafo.

Dove dormire vicino alle Cascate del Maesano?

Dopo una giornata di esplorazione lungo il sentiero delle Cascate del Maesano, nulla può essere più gratificante di un luogo accogliente dove riposare e riflettere sulle meraviglie naturali appena scoperte. La zona circostante offre diverse opzioni per un soggiorno confortevole, permettendo ai viaggiatori di immergersi ancora di più nella cultura e nella bellezza del luogo.

  • B&B La Greka: Questo bed & breakfast offre camere spaziose e confortevoli, ideali per rilassarsi dopo una giornata di trekking. La colazione è ricca e variegata, e il proprietario, con il suo spirito vivace e accogliente, saprà intrattenervi con aneddoti e storie del luogo, rendendo il vostro soggiorno ancora più speciale.
  • Casa San Domenico: Immersa nella tranquillità, questa struttura rappresenta un autentico rifugio per chi cerca pace e relax. La gentilezza e l’ospitalità dei proprietari, unitamente alla bellezza del paesaggio circostante, rendono questo luogo perfetto per una fuga dalla routine. La signora Concetta, con la sua premura, e Mario, con la sua dedizione, sapranno farvi sentire come a casa, rendendo il vostro soggiorno un’esperienza indimenticabile.

Svegliarsi presto la mattina in uno di questi luoghi, con la fresca brezza montana e il canto degli uccelli, vi darà l’energia necessaria per affrontare una nuova giornata di esplorazione. Allo stesso modo, dopo aver percorso il sentiero, potrete tornare in queste oasi di pace per riposarvi e riflettere sulle meraviglie naturali appena scoperte.

Conclusione

Il sentiero per le Cascate del Maesano è un viaggio che va oltre la semplice escursione: è un’esperienza che immerge nel cuore verde dell’Aspromonte, tra suoni, profumi e panorami mozzafiato. Ma ogni viaggio, ogni avventura, prende vita e significato attraverso le storie di chi lo vive. E tu, hai mai percorso questo sentiero incantato? Facci sapere cosa ne pensi. Ogni passo, ogni respiro, ogni emozione vissuta lungo il cammino ha una storia da raccontare. Condividi con noi la tua esperienza di trekking e permetti ad altri di vivere, almeno in parte, attraverso i tuoi occhi.

Questo è solo uno dei meravigliosi percorsi nel Parco Nazionale dell’Aspromonte, un tesoro nascosto che attende di essere scoperto. Ma l’Aspromonte, con i suoi sentieri e le sue storie, è un libro aperto, e ogni pagina racconta una nuova avventura, come l’itinerario per le Cascate Forgiarelle. Ma siamo sempre alla ricerca di nuove avventura e di consigli su quale potrebbe essere la nostra prossima meta! La tua voce, le tue esperienze, sono il cuore pulsante di questa comunità di appassionati. Condividendo, non solo arricchisci te stesso, ma anche chi, come te, ama la natura e le sue meraviglie.

Domande Frequenti

Quanto tempo ci vuole per completare l’intero sentiero delle Cascate del Maesano?

Il tempo medio per completare il sentiero è di circa 3 ore, ma può variare in base al ritmo di cammino e alle soste effettuate.

Il sentiero è adatto anche ai bambini o agli anziani?

Il sentiero potrebbe essere adatto a bambini a partire dai 13 anni e anziani abituati a fare trekking, ma è sempre consigliato valutare le proprie capacità fisiche. Sconsigliamo di portare bambini al di sotto dei 13 anni e non abituati al trekking o persone con poco equilibrio.

Ci sono punti di ristoro lungo il sentiero?

No, lungo il sentiero non ci sono punti di ristoro diretti, è quindi consigliato portare con se tutto il necessario prima di iniziare l’escursione.

È necessario pagare un biglietto d’ingresso per accedere al sentiero?

No, l’accesso al sentiero delle Cascate del Maesano è gratuito.

Il sentiero è accessibile tutto l’anno?

Il sentiero è accessibile in estate, primavera inoltrata e inizio autunno. Nei periodi in cui la portata dell’acqua nella fiumara è molta, la strada per le cascate potrebbe essere difficile da raggiungere, ma potete sempre accedere al belvedere. In inverno con la neve l’intera zona è difficilmente accessibile e lo sconsigliamo a meno che non siate trekker esperti.

Ci sono guide disponibili per accompagnare lungo il percorso?

Sì, è possibile prenotare guide esperte che possono accompagnare e fornire informazioni dettagliate sul sentiero e sulla zona circostante.

Ci sono aree attrezzate per fare pic-nic lungo il sentiero?

Sì, ci sono alcune aree attrezzate dove è possibile fare pic-nic e godersi la natura circostante.

È possibile accamparsi lungo il sentiero?

No, non è permesso accamparsi lungo il sentiero, ma ci sono strutture ricettive nelle vicinanze dove è possibile pernottare.

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Italiacammino

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