Sentiero Apprezzami l’Asino da Sapri – Guida Completa

Scopri il sentiero per Arco delle Neviere passando per Sorgenti delle Bocche con la nostra guida dettagliata. Informazioni su itinerario, punti di interesse, consigli utili e molto altro.

Tempo di lettura: 12 minuti

Lunghezza: km 7

Tempo medio: 2:30

Difficoltà: Media

Segnaletica: Sentiero Apprezzami l'Asino

Partenza: Porto di Sapri

Arrivo: Porto di Sapri

Dislivello + : m 130

Dislivello - : m 130

Alt. Max: m 90

Alt. Min: m 0.0

Fonti d'acqua: Sì

Costo: Gratuito

Sentiero per Apprezzami L’asino: un viaggio tra storia, natura e bellezza. Questo percorso, che ha le sue radici nel cuore di Sapri, è un invito a immergersi in un’esperienza di trekking che va oltre la semplice esplorazione. Il sentiero, un tempo l’unica via che univa Sapri a Maratea, è un’ode alla storia e alla cultura del luogo, un viaggio che si snoda tra panorami mozzafiato, monumenti storici come la Spigolatrice di Sapri e la Torre di Mezzanotte, e la meravigliosa flora locale. Lungo il percorso, potrete ammirare la maestosità del Golfo di Policastro e scoprire luoghi affascinanti come la Piscina dell’Amore e il Canale di Mezzanotte. Questo sentiero, che si estende per 7 km, è un’esperienza unica per gli amanti del trekking, della storia e della fotografia. Preparatevi a vivere un’avventura indimenticabile, ricca di sfide, bellezze naturali e patrimonio storico-culturale. E dopo una giornata di esplorazione, cosa c’è di meglio di una buona cena in un ristorante tipico locale? Preparatevi a scoprire i sapori autentici di Sapri.

Percorso per Apprezzami L’asino: Itinerario, difficoltà e consigli informativi

Il Sentiero Apprezzami L’asino è un percorso di trekking di 7 km che può essere classificato di difficoltà media, perchè inizia con un tratto molto semplice (parliamo della parte turistica del percorso, conosciuta anche come “Sentiero degli Innamorati“) che poi lascia il passo a tratti più stretti su cui è richiesta una certa attenzione. Il tempo medio per completare il percorso è di 2 ore e 30 minuti, con un dislivello positivo e negativo di 130 m. L’altitudine minima del percorso è di 0 m, mentre l’altitudine massima è di 90 m. Lungo il percorso troverete fonti d’acqua, rendendo il viaggio più confortevole (ma consigliamo comunque di portare una bottiglia d’acqua). Il fondo stradale varia tra asfalto, sterrato e scogli. Il costo del percorso? È completamente gratuito!

Ecco le tappe principali del percorso:

  1. Partenza dal Porto di Sapri: Il tuo viaggio inizia direttamente al punto dove hai parcheggiato l’auto, nelle vicinanze del porto di Sapri. Da lì ti basterà seguire l’indicazione in legno che riporta: “Apprezzami l’Asino – Sentiero vista Mare“. Da qui una breve serie di scalini ti condurranno lungo il sentiero
  2. Sentiero degli innamorati : La prima parte del percorso, regala scorci panoramici indimenticabili su tutto il golfo di Policastro, troverete molte panchine su cui fermarvi a contemplare tra le meraviglie di questa costa cilentana, una vero gioiello. Inoltre questa parte del percorso è molto agevole e con poco dislivello, perfetto anche per le famiglie e per le coppie che vogliono passare un momento romantico tra la maestosità della natura. Non a caso, questa prima parte del percorso è stato nominato anche con il nome Sentiero degli innamorati. Su questo percorso, potrete notare lo Scoglio dello Scialandro con la statua della spigolatrice di Sapri
  3. Bivio : Dopo circa 1.5 km vi ritroverete ad un bivio, scendendo a destra, potrete percorrere un breve tratto fatto di scogli per raggiungere la “Piscina dell’amore“, mi raccomando, se decidete di attraversare questa parte del percorso, prestare attenzione agli scogli sulla quale è facile scivolare, ed usare scarpe adatte. Proseguendo invece dritto potrete proseguire sul sentiero dell’Asinara
  4. Torre di Mezzanotte Dal bivio in poi, da percorso turistico diventa percorso EE (escursionisti esperti) poichè il sentiero si restringe e rende la tua escursione più “divertente”. Proseguendo dritto, raggiungerai Torre della Mezzanotte ed il suo incredibile panorama sulla costa che ti farà battere il cuore.
  5. Spiaggia di mezzanotte. Se vuoi proseguire verso la spiaggia di Mezzanotte, è necessario che tu sappia che il sentiero diventa sempre più stretto, sulla sinistra avrai il costone e sulla destra lo strapiombo verso il mare, senza alcuna protezione. Inoltre il fondo è formato prevalentemente da ghiaia sdrucciolevole, quindi è bene che presti molta attenzione se decidi di proseguire. All’altezza del ponte (visibile in alto), dovrai calarti tra le rocce di questa depressione naturale, fino a raggiungere la spiaggetta spesso non soleggiata (da cui il nome) per la sua posizione tra le coste.
  6. Ritorno al punto di partenza Per tornare al punto di partenza, ti basterà ripercorrere il sentiero fatto in andata.

Cosa vedere lungo il sentiero Apprezzami l’Asino: Punti di Interesse.

Il Sentiero Apprezzami L’asino è un viaggio che ti offre anche l’opportunità di immergerti nella storia e nella cultura del luogo. Lungo il percorso, ci sono diversi punti di interesse che meritano la tua attenzione.

Spigolatrice di Sapri

Camminando lungo la prima parte del sentiero, salta agli occhi la statua della spigolatrice di Sapri, proprio sullo scoglio Scialandro in mezzo al mare. È un omaggio, realizzato dallo scultore Emanuele Stifano, ad uno degli eventi cardine del Risorgimento Italiano: la sfortunata spedizione di Sapri, condotta dal rivoluzionario e patriota Carlo Pisacane nel lontano 28 giugno 1857.
La statua raffigura la Spigolatrice di Sapri, protagonista di un’ammirevole poesia di Luigi Mercantini. La poesia, con parole semplici ma toccanti, dipinge la spedizione di Pisacane nel 1857 a Sapri, con il nobile intento di liberare la popolazione dal giogo borbonico. Sfortunatamente, la missione non ebbe successo: le persone, troppo prese dai loro problemi quotidiani, non riuscirono a percepire l’idealismo che guidava l’azione rivoluzionaria. Il tutto è raccontato attraverso gli occhi di una semplice spigolatrice del posto, rendendo l’intera narrazione intensamente popolare e terrena.

Torre di Capobianco e Torre di Mezzanotte

Immaginatevi nel cuore del XVI secolo, un’epoca in cui il mare non era solo una fonte di vita, ma anche un pericolo costante. Le Torri di Capobianco e Torre di Mezzanotte, erette come baluardi contro le incursioni turche, sono un ricordo tangibile di quel tempo. Queste torri costiere, parte di un progetto visionario del viceré spagnolo, Don Pedro di Toledo, furono realizzate dal suo successore, Don Pedro Afan de Ribeira, o “Donperafàn”, come era affettuosamente chiamato dai napoletani.

Costruite dai maestri murari di Cava dè Tirreni utilizzando materiali locali, queste torri formavano un anello di difesa lungo la costa del Regno di Napoli, da Gaeta alla penisola del Gargano. Un sistema di difesa robusto e necessario in un’epoca di terrore per le popolazioni delle marine cilentane, minacciate dalle incursioni turche.

Dopo l’Unità Nazionale, queste torri, ormai in rovina, furono vendute a privati dal Regno d’Italia. Oggi, queste meraviglie storiche, spesso erroneamente chiamate “Torri Saracene”, sono lasciate a sé stesse. Eppure, se fossero restaurate e valorizzate, potrebbero formare un affascinante itinerario di archeologia costiera, un percorso ricco di ispirazione per approfondire la storia, le tradizioni e i costumi del popolo del sud Italia e del Cilento in particolare.

Canale di Mezzanotte

Incastonato tra i confini di Campania e Basilicata, il Canale di Mezzanotte è un affascinante gola costiera che tesse il confine naturale tra Sapri e Acquafredda. Il suo nome è dovuto alla poca luce solare ricevuta data dalla sua posizione tra i costoni. In questo scenario mozzafiato avviene anche la nidificazione della tartaruga Caretta Caretta. Il Canale di Mezzanotte è quindi più di un confine; è una porta su mondi nascosti e meraviglie naturali.

Curiosità sul Sentiero Apprezzami l’Asino

Come detto in precendenza quello che oggi è conosciuto come “Sentiero Apprezzami l’Asino”, un tempo era l’unica via che univa Sapri a Maratea. Una rotta importante per il commercio e lo scambio di merci, che veniva trasportata in groppa agli asini. A causa del sentiero che và man mano restringendosi, quando due asini, provenienti da direzioni opposte, si incrociavano, i proprietari effettuavano una veloce stima del valore degli asini e del valore che essi trasportavano, il proprietario dell’asino di minor valore riceveva la metà del valore come indennizzo e l’asino veniva sacrificato e precipitato a mare. Da qui, il nome del sentiero “Apprezzami l’Asino”.

Mappa GPX del Sentiero Apprezzami l’Asino

Hai davanti a te una mappa dettagliata con il percorso di trekking già tracciato. Ma non è tutto! Cliccando sul pulsante qui sotto, potrai scaricare il file GPX direttamente sul tuo cellulare. Una volta fatto, importa il file nella tua applicazione di trekking preferita, come Komoot, Wikiloc, Oruxmaps o OutdoorActive. E la magia avviene: il tuo smartphone si trasforma in un vero e proprio navigatore da trekking! La parte migliore? Non ti devi preoccupare della copertura del segnale. Una volta importato, avrai accesso alla mappa e al tracciato anche in assenza di connessione. Preparati per un’avventura senza intoppi!

Come raggiungere il sentiero Apprezzami L’asino

Il punto di partenza del sentiero “Apprezzami L’asino” è il Porto di Sapri, situato nella città di Sapri, in provincia di Salerno, in Campania. Il porto è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici.

Se si sceglie di viaggiare in auto, è possibile parcheggiare nelle vicinanze del porto. Il parcheggio è a pagamento. Per facilitare il vostro viaggio, abbiamo creato un pulsante che trovi in fondo alla pagina che vi porterà direttamente al punto di partenza del sentiero.

Per coloro che preferiscono utilizzare i mezzi pubblici, Sapri è ben collegata con il resto della regione attraverso una rete di autobus e treni.

Scarica il gpx per

Dove parcheggiare per Percorso per Apprezzami L’asino?

Se stai pianificando il tuo viaggio lungo il Sentiero Apprezzami L’asino, una delle prime domande che potresti farti è: “Dove posso parcheggiare la mia auto?” La risposta è semplice: il parcheggio più vicino al punto di partenza del sentiero si trova nelle immediate vicinanze del Porto di Sapri. Questo parcheggio, tuttavia, è a pagamento.

Ma non preoccuparti, il costo è ragionevole e vale la pena considerando la comodità di avere la tua auto a pochi passi dal punto di partenza del sentiero. Inoltre, la posizione del parcheggio ti offre l’opportunità di godere della vista panoramica del Golfo di Policastro prima di iniziare il tuo trekking.

Ricorda, la pianificazione è la chiave per un’escursione senza stress. Assicurati di arrivare presto per garantirti un posto nel parcheggio, soprattutto durante i mesi estivi quando la zona è particolarmente affollata.

Ora che hai risolto il problema del parcheggio, sei pronto per iniziare la tua avventura lungo il Sentiero Apprezzami L’asino. Ma quale è il periodo migliore per intraprendere questo viaggio? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Qual è il periodo migliore per percorrere il Percorso per Apprezzami L’asino?

Il miglior periodo per percorrere il Sentiero Apprezzami L’asino è un dettaglio che non può essere trascurato. La scelta del momento giusto può trasformare un’escursione ordinaria in un’esperienza indimenticabile.

La primavera è la stagione più consigliata per intraprendere questo percorso. Durante questi mesi, il clima è mite e la natura si risveglia in tutta la sua bellezza. La flora del sentiero Apprezzami L’asino è particolarmente rigogliosa in questo periodo, con la macchia mediterranea, l’Albero di Giuda, il Carrubo e il Mirto che fioriscono in tutta la loro magnificenza.

Anche l’inverno può offrire un’esperienza unica. Il sentiero è meno affollato e l’atmosfera è tranquilla e contemplativa, perfetta per chi cerca un momento di pace e solitudine.

Ricorda, ogni stagione ha il suo fascino unico e offre una prospettiva diversa sul paesaggio. A prescindere dal periodo, ricorda sempre di consultare il meteo ed evita di percorrere il sentiero con la pioggia poichè la presenza di pietra sdrucciolevole può renderlo pericoloso. Scegli il periodo migliore per te per percorrere il Sentiero Apprezzami L’asino e preparati a un’esperienza indimenticabile.

Nel prossimo paragrafo, esploreremo cosa portare con te per l’escursione. Assicurati di essere preparato per sfruttare al meglio il tuo viaggio lungo il Sentiero.

Cosa portarsi per l’escursione a Percorso per Apprezzami L’asino?

L’escursione lungo il Percorso Apprezzami L’asino è un’esperienza che richiede una preparazione adeguata. Ecco cosa dovresti portare con te, suddiviso per le tre macroaree: di base, per un’escursione invernale e per un’escursione estiva.

Attrezzatura di base

Indipendentemente dalla stagione, ci sono alcuni elementi essenziali che dovresti sempre portare con te. Questi includono una mappa del percorso, una bussola, acqua sufficiente, cibo, un kit di pronto soccorso, un coltellino svizzero o multiuso, una torcia o una frontale, e infine, ma non meno importante, un telefono cellulare carico per eventuali emergenze. Per quanto riguarda l’abbigliamento invece, preferisci sempre un abbigliamento a strati, protettivo e traspirante.

Per un’escursione invernale

Se stai pianificando di fare l’escursione durante i mesi invernali, dovresti aggiungere al tuo zaino abbigliamento caldo e impermeabile, guanti, un cappello e scarponi da trekking robusti. Ricorda che le condizioni meteorologiche possono cambiare rapidamente, quindi è sempre meglio essere preparati.

Per un’escursione estiva

Durante i mesi estivi, il caldo può essere intenso. Assicurati di portare con te un cappello per proteggerti dal sole, crema solare, occhiali da sole e abbigliamento leggero ma protettivo. Non dimenticare di portare con te anche un costume da bagno, potresti voler fare un tuffo rinfrescante lungo il percorso!

Ricorda, la preparazione è la chiave per un’escursione di successo. Ora che sai cosa portare con te, sei pronto per affrontare il Percorso Apprezzami L’asino. Ma cosa fare quando l’escursione ti fa venire fame? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Dove e cosa mangiare vicino al sentiero per Apprezzami L’asino?

La cucina di Sapri è un tesoro di sapori autentici e tradizioni culinarie. I piatti tipici come le Alici mbttunate, La ciauredda, Lagane e Ceci, Cavatieddi con ragù, La mozzarella “ind’a Murtedda”, La Ciambotta, e I scavuratelle sono un vero e proprio viaggio attraverso i sapori e le tradizioni di questa terra.

Se stai cercando un luogo dove gustare queste delizie, ci sono diverse opzioni che potrebbero fare al caso tuo.

  • Fratimo: è un ristorante dove lo chef ha saputo dare una sua impronta caratteristica sia al locale che, soprattutto, ai piatti. Un accostamento originale degli ingredienti che esaltano al palato con una varietà di sapori.
  • Ristorante Lucifero: è un altro luogo dove poter gustare ottimi spaghetti con le vongole, come la frittura di pesce, eccellente il tonno in costa.
  • Bottega dei golosi: è un’esperienza magica. Un posto che ti fa sentire coccolato e un proprietario autentico oste che con passione ti accompagna per mano a scoprire le autenticità del territorio.

Dopo aver gustato i sapori di Sapri, potresti chiederti dove riposare per la notte. Non preoccuparti, nel prossimo paragrafo ti daremo alcuni consigli su dove dormire vicino al Percorso per Apprezzami L’asino.

Dove dormire vicino al Percorso per Apprezzami L’asino?

Dopo una giornata di trekking sul sentiero Apprezzami L’asino, potrebbe essere necessario un luogo accogliente dove riposarsi e ricaricare le energie. Ecco alcuni dei migliori posti dove dormire nelle vicinanze del sentiero, ognuno con la sua unicità.

  • B&B LA ROSA DEI VENTI: Questa struttura si trova in una posizione centrale, facilmente raggiungibile e ideale per spostarsi a piedi. Offre camere spaziose e pulite, con un bagno dotato di tutti i comfort. La colazione è abbondante, con opzioni sia salutari che classiche. Inoltre, accetta cani con un piccolo incremento sul prezzo.
  • Villa Caterina: Se stai cercando un’esperienza unica, Villa Caterina è il posto giusto. Questa incantevole villa è perfetta per chi desidera trascorrere qualche giorno in piena tranquillità. Le stanze sono pulitissime e arredate con mobili antichi, ma dotate di tutti i comfort moderni. Le proprietarie, Cinzia e Simona, sono sempre disponibili, gentili e pronte a condividere le loro storie, rendendo il soggiorno ancora più speciale.
  • Gemma Maris: Questa struttura è nuovissima ed estremamente accogliente. Le stanze sono fresche, pulite e silenziose, con letti molto comodi e bagni spaziosi. Il padrone di casa, Marco, accoglie gli ospiti con cordialità e gentilezza, offrendo un prosecco di benvenuto con frutta e bottiglie di acqua fresca in camera. La colazione viene servita su un lido convenzionato, a soli dieci metri dal mare.

Svegliarsi presto la mattina per percorrere il sentiero o riposarsi dopo averlo percorso, scoprire il luogo e le sue bellezze, tutto questo è possibile grazie a queste strutture. Nel prossimo paragrafo, concluderemo la nostra guida sul sentiero Apprezzami L’asino.

Conclusione

Ci avviciniamo quindi alla fine di questo viaggio lungo il Sentiero per Apprezzami L’asino. Ma come ogni buon viaggio, non finisce mai veramente. Ogni passo, ogni respiro di aria fresca, ogni panorama che ci ha lasciato senza fiato, rimane con noi, parte di una storia che continuiamo a raccontare.

E tu, hai mai percorso questo sentiero? Se sì, ci piacerebbe sentire la tua storia. Come è stata la tua esperienza? Quali sono stati i momenti che ti hanno toccato di più? Condividi con noi la tua esperienza di trekking, i tuoi pensieri e le tue emozioni. Ricorda, ogni viaggio è unico, proprio come ogni viaggiatore.

Se non hai ancora percorso il Sentiero per Apprezzami L’asino, speriamo che questa guida ti abbia fornito tutte le informazioni necessarie per intraprendere il tuo trekking nel Golfo di Policastro. E ricorda, questo è solo uno dei meravigliosi percorsi che il Cilento ha da offrire. A poca distanza da questo percorso infatti, potrete trovare escursioni come il Sentiero della Grotta dell’Acqua da Scario, il Sentiero di Sant’Iconio a Marina di Camerota o il suggestivo sentiero del Mediterraneo con la celebre Baia degli Infreschi sempre a Marina di Camerota.

Infine, se hai suggerimenti su altre mete che dovremmo esplorare, non esitare a condividerli con noi. Siamo sempre alla ricerca di nuovi sentieri da scoprire e storie da raccontare. Quindi, quale potrebbe essere la nostra prossima meta?

In ogni caso, non vediamo l’ora di sentire le tue storie. Facci sapere cosa ne pensi di questo articolo e condividi con noi le tue esperienze. Buon trekking e, come sempre, buon viaggio!

Domande Frequenti

Quanto tempo ci vuole per completare il Sentiero Apprezzami l’Asino?

Il tempo necessario varia in base al ritmo di camminata, ma in media si può completare in 2-3 ore.

Il Sentiero Apprezzami l’Asino è adatto ai bambini?

La prima parte del sentiero (sentiero degli innamorati) è adatta anche ai bambini, ma è consigliabile la supervisione di un adulto per garantire la loro sicurezza. La seconda parte è scosigliata con bambini al di sotto dei 14 anni e non abituati a fare trekking, perchè il sentiero si restinge con tratti scoperti senza protezioni e terreno sdrucciolevole. Si sconsiglia a chi soffre di vertigini e non ha un piede fermo.

È possibile portare i cani sul Sentiero Apprezzami l’Asino?

Sì, i cani sono ammessi, ma devono essere tenuti al guinzaglio.

Ci sono punti di ristoro lungo il Sentiero Apprezzami l’Asino?

No, non ci sono punti di ristoro lungo il sentiero. È consigliabile portare con sé acqua e snack.

Qual è il livello di difficoltà del Sentiero Apprezzami l’Asino?

Il sentiero è di difficoltà media. Alcuni tratti presentano difficoltà tecniche in cui è richiesta una certa esperienza nel camminare in tratti scoperti e scoscesi. Si sconsiglia a chi soffre di vertigini e non ha un piede fermo.

È necessario prenotare per percorrere il Sentiero Apprezzami l’Asino?

No, non è necessario prenotare. Il sentiero è aperto al pubblico e può essere percorso liberamente.

Quali sono le regole da rispettare sul Sentiero Apprezzami l’Asino?

È importante rispettare la natura, non lasciare rifiuti, non accendere fuochi e rispettare i segnali e le indicazioni presenti lungo il sentiero.

È possibile fare il bagno nelle vicinanze del Sentiero Apprezzami l’Asino?

Sì, ci sono diverse spiagge nelle vicinanze dove è possibile fare il bagno.

Quali sono le emergenze mediche più comuni sul Sentiero Apprezzami l’Asino?

Le emergenze mediche più comuni sono legate a infortuni come distorsioni o cadute. È importante essere preparati e portare con sé un kit di primo soccorso.

Quali sono le specie di flora e fauna che si possono incontrare sul Sentiero Apprezzami l’Asino?

Lungo il sentiero è possibile incontrare una varietà di specie di flora e fauna locali, tra cui querce, olivi, cinghiali e volpi.

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Italiacammino

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